Bonus Casa: migliorano l’efficienza… ma aiutano l’edilizia?

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Torniamo sul tema Bonus Casa e lo facciamo con una dichiarazione del Sen. Franco Mirabelli, Membro della 1° Commissione Permanente del Senato (Affari Costituzionali), che sottolinea bene quanto siano stati importanti gli incentivi per il miglioramento della qualità del nostro costruito. Non siamo convinti invece del fatto che altrettanto utile siano stati per il settore dell’edilizia, che è, appunto, “sopravvissuto”, come dice Mirabelli, e ha lasciato sul campo aziende in crisi e difficoltà economiche non da poco. Le aziende che sono riuscite a ingranare davvero e a migliorare la propria posizione non sono poche, ma sono tantissime quelle che hanno chiuso i battenti. L’estensione delle detrazioni alle opere di ristrutturazione di interi condomini non sembra poi così semplice e non è scontato che porti “altre buone notizie per la qualità del nostro patrimonio edilizio”. Ma vediamo cosa scrive Mirabelli.

Mirabelli: i Bonus Casa funzionano

“In questi giorni, il Servizio studi della Camera dei Deputati in collaborazione con il Cresme ha presentato un rapporto sugli effetti prodotti dagli incentivi fiscali per gli interventi di riqualificazione ed efficientamento energetico e ristrutturazione edilizia (i cosiddetti ecobonus).

I dati confermano la bontà di una scelta, che in questa legislatura è stata rafforzata, che prevede detrazioni fiscali del 50% o del 65% per gli interventi che vanno dalla sostituzione degli infissi, alla sostituzione delle caldaie fino ad interventi di riqualificazione globale. In particolare il 2016 è stato l’anno in cui si è verificato un vero e proprio record per numero di interventi ed investimenti attivati grazie agli ecobonus. Si parla, infatti, di 17 milioni di interventi e di quasi 30 miliardi di investimenti, con un aumento del 16% rispetto al 2015.
Sono dati molto importanti per almeno 3 ragioni.

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I Bonus Casa: tutti i vantaggi

Innanzitutto, in questo modo si sono messe le famiglie nelle condizioni di migliorare la qualità e l’efficienza energetica di una parte importante del patrimonio edilizio italiano (più di 14 milioni di contribuenti hanno richiesto e ottenuto le detrazioni fiscali), producendo risparmio energetico e minori consumi.

In secondo luogo, si è prodotto un processo positivo che, migliorando la tenuta termica degli edifici e modificando i sistemi di riscaldamento a beneficio di quelli meno inquinanti, ha consentito di ridurre l’inquinamento e l’uso dei combustibili fossili (cosa ulteriormente rafforzata dalle detrazioni del 65% per chi usa energie rinnovabili), migliorando le condizioni ambientali.

Infine, in questa lunga crisi economica, il gran numero di interventi incentivati dagli ecobonus ha consentito ad un settore economico importantissimo, come quello dell’edilizia, di sopravvivere e garantito tanti posti di lavoro (243.000 l’anno, secondo il rapporto). Non solo! Per far fronte a questi interventi, le stesse aziende hanno dovuto investire su innovazione e professionalità, migliorando il loro patrimonio e la loro competitività.
La positività di questi dati è evidente è incontestabile e fa ben sperare per il futuro.

Bonus per il Condominio

Da quest’anno gli incentivi, fino a ora riservati ai singoli appartamenti, sono stati estesi anche alle opere di ristrutturazione di interi condomini – a patto che rispettino i criteri di miglioramento dell’efficienza energetica – e da qui potranno arrivare altre buone notizie per la qualità del nostro patrimonio edilizio, per il nostro ambiente e per i risparmi delle famiglie sulle bollette energetiche”.

Le detrazioni fiscali sulla casa 2017

Nuova edizione, aggiornata alla Legge di Stabilità 2017, e ampliata della Guida in formato ebook,, che si propone di fornire risposte esaurienti, specifiche e risolutive sul tema delle agevolazioni fiscali in edilizia.La prima parte è dedicata all’Ecobonus con un’analisi sull’incentivo fiscale (cos’è, chi ne può beneficiare, i tipi di intervento, le spese detraibili, gli adempimenti richiesti, i casi di esclusione), domande e risposte e case history che toccano le problematiche più frequenti ma meno chiarite su questi temi (Ripartizione delle spese, intestazione fatture e bonifici, installazione serramenti, cessione del credito).La seconda parte è dedicata alla detrazione 50% sulle ristrutturazioni edilizie e sul Bonus Mobili con una breve analisi (cos’è, chi ne può beneficiare, i tipi di intervento, le spese detraibili, gli adempimenti richiesti), domande e risposte e Case history che toccano le problematiche più frequenti ma meno chiarite su questi temi (interventi antisismici, sostituzione sanitari e caldaia, condominio minimo)Ogni quesito ed ogni caso è corredato da spiegazioni pratiche, riferimenti di legge e, soprattutto, dall’esperienza di chi ha lavorato sul campo e ne ha affrontato le problematiche.Proprio per questo l’e-book sarà utile tanto al contribuente, che cerca consigli da applicare alla sua situazione, quanto ai professionisti tecnici e fiscali, agli artigiani e ai rivenditori di beni e servizi detraibili, che troveranno i giusti suggerimenti da dare ai loro clienti il tutto con un linguaggio chiaro, esauriente, rigoroso e privo di ambiguità.Contiene un applicativo in excel per il calcolo della ripartizione spese tra più beneficiari.Fabio Fusano, Consulente d’azienda

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Redazione Tecnica

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