È il terzo decreto terremoto ed è stato pubblicato in Gazzetta del 9 febbraio. Tra le novità principali in vigore da oggi ci sono anche microzonazione sismica, decentramento nella gestione delle macerie, possibilità per le Regioni di acquistare immobili invenduti da assegnare a chi non ha più la casa, proroga delle sospensioni per i versamenti tributari e contributivi e cartelle di pagamento, nessuna sanzione o nessun obbligo di pagare gli interessi.
Se vuoi conoscere i contenuti dei primi due decreti terremoto:
Il terzo decreto terremoto era stato approvato la scorsa settimana dal Consiglio dei ministri e pubblicato con il numero 8/2017 sulla Gazzetta del 9 febbbraio.
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Sono saltati: sgravi fiscali “pesanti”, la “no tax area”, le zone franche urbane e gli 80 milioni per i danni indiretti.
In definitiva, ecco cosa c’è nel Decreto Terremoto.
Novità per i Progettisti
Per le riparazioni dei danni lievi, non c’è un limite massimo per gli incarichi.
Sostegno per le imprese
Per tutte le imprese e i lavoratori autonomi è prevista una misura di sostegno per il pagamento dei tributi relativi al periodo che va dal 1 dicembre 2016 al 31 dicembre 2018: un prestito agevolato con garanzia dello Stato, per un ammontare massimo di 560 milioni, di cui 380 per il periodo 1 dicembre 2016 / 1 dicembre 2017 e gli altri 180 milioni per il 2018. La misura richiederà un provvedimento dell’Agenzia delle Entrate.
Per gli adempimenti tributari e contributivi delle imprese, la scadenza è il 16 dicembre 2017, senza sanzioni e senza interessi.
23 milioni di aiuti per le imprese agricole, agroalimentari e zootecniche. 15 milioni per quest’anno per i danni diretti subiti dalle imprese agricole.
Sostegno alle famiglie
Poi, c’è uno stanziamento di 41 milioni per il sostegno al reddito di famiglie con “disagio economico”. Per aver diritto a questo sostegno bisogna essere residenti da almeno due anni e avere un reddito Isee di massimo 6mila euro (non contando abitazione principale e immobili danneggiati dal sisma).
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Sostegno al reddito
Prorogate anche le attuali misure di sostegno al reddito, solo fino a esaurimento dei fondi. Questa misura dovrà essere attuata con un decreto Lavoro-Mef.
Prorogato di due mesi il pagamento delle cartelle per le persone fisiche, fino al 30 novembre.
Non si paga il canone TV per il secondo semestre 2016 e tutto il 2017 se a causa del terremoto non si “possiede più alcun apparecchio televisivo”.
Novità negli Appalti
L’appalto integrato per la progettazione e la realizzazione diventa la regola per realizzare le nuove scuole permanenti e viene affidato a trattativa privata su invito. Stesso sistema anche per affidare i lavori di urbanizzazione dei moduli temporanei (abitativi, per l’impresa o per uffici pubblici).
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