Permesso di costruire: la richiesta di proroga dei termini per la conclusione lavori

Proroga del permesso di costruire, ecco un’importante sentenza del TAR Sardegna che chiarisce un interessante aspetto di questa materia. Si tratta della recente pronuncia (n. 357 del 23 febbraio 2015): i giudici amministrativi sardi hanno infatti affermato che non è possibile richiedere una proroga dei termini di conclusione dei lavori nel caso in cui sia necessario effettuare delle modifiche progettuali all’opera originariamente assentita con il rilascio del permesso di costruire, neanche se tali modifiche siano necessarie per il rispetto del piano di rischio relativo alle aree poste nelle vicinanze degli aeroporti. In tale ipotesi, infatti, lo strumento corretto è la richiesta di una variante al permesso originario.

Il TAR Sardegna ha inoltre confermato molti dei principi già operanti in materia di proroga: dall’assenza di autonomia propria del provvedimento che la concede, alla necessità che la medesima sia richiesta prima della scadenza del titolo edilizio, passando per il rilievo della valutazione discrezionale del Comune nella concessione o nel diniego.

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Ecco un breve estratto dalla sentenza amministrativa in cui si parla proprio della proroga del permesso di costruire: “Per consolidata giurisprudenza in materia edilizia la proroga del termine assegnato per il completamento dei lavori si caratterizza quale atto sfornito di propria autonomia che accede all’originaria concessione ed opera semplicemente uno spostamento in avanti del suo termine finale di efficacia. Essa ricorre, dunque, solo nei casi in cui il medesimo rapporto concessorio venga fatto proseguire a beneficio del titolare sulla base di una domanda presentata prima della scadenza del titolo. La proroga è quindi disposta con provvedimento motivato sulla scorta di una valutazione discrezionale che, in termini tecnici, si traduce nella verifica delle condizioni oggettive che la giustificano, tenendo presente che proprio perché il risultato è quello di consentire una deroga alla disciplina generale in tema di edificazione, i presupposti che fondano la richiesta di proroga sono espressamente indicati dalla norma e sono di stretta interpretazione”.

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Redazione Tecnica

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