È stato pubblicato dall’UNI il programma di lavoro 2014 che fotografa lo stato di avanzamento dell’attività tecnica nazionale attualmente in elaborazione.
Il documento, elaborato per rispondere alle prescrizioni del regolamento UE 1025/2012, fornisce ai professionisti tecnici un quadro generale delle norme tecniche UNI.
Il documento, in formato PDF, raccoglie tutti i progetti di norma nazionale in fase di elaborazione da parte di UNI e dei suoi enti federati, raggruppati per organo tecnico di competenza al fine di facilitarne la consultazione (scarica il documento UNI dal sito ufficiale).
Tra le numerose norme, si segnalano quelle relative ai comportamenti dei materiali all’incendio previste tra fine 2014 e inizio 2015. Sempre per l’anno prossimo sono previste numerose norme relative al settore cemento, malte, calcestruzzi e cemento armato.
La norma per la stima del valore di mercato degli immobili è prevista per novembre 2014. In particolare, questa norma dovrà definire principi e procedimenti funzionali alla stima del valore di mercato degli immobili sulla base della definizione prevista dalla direttiva 2006/48/CE (recepita con legge del 23 Febbraio 2007, n. 15).
La norma specifica che per «valore di mercato» deve intendersi l’importo stimato al quale l’immobile verrebbe venduto alla data della valutazione in un’operazione svolta tra un venditore e un acquirente consenzienti alle normali condizioni di mercato dopo un’adeguata promozione commerciale, nell’ambito della quale entrambe le parti hanno agito con cognizione di causa, con prudenza e senza costrizioni. Il valore di mercato è documentato in modo chiaro e trasparente.
A luglio di quest’anno si attende la norma sui dati climatici per il riscaldamento e raffrescamento degli edifici.
Ricordiamo che la norma fornisce, per il territorio italiano, i dati climatici convenzionali necessari per la progettazione e la verifica delle prestazioni energetiche e termoigrometriche degli edifici, inclusi gli impianti tecnici per la climatizzazione estiva ed invernale ad essi asserviti.
Infine, tra marzo e aprile 2015 si attende la Parte 5 della norma sulle prestazioni energetiche degli edifici: Determinazione della prestazione energetica per la classificazione dell’edificio
E quella relativa alle assunzioni di base, condizioni al contorno, profili dei carichi per la corretta applicazione e per la validazione di metodi per il calcolo sia delle prestazioni energetiche in regime dinamico degli edifici, sia della definizione dei carichi termici di progetto estivi e invernali.
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