La Detrazione 50% per lavori di ristrutturazione edilizia è slittata a fine 2013 e comprenderà anche i mobili fissi.
Ricordiamo inoltre che la detrazione 55% per interventi di risparmio energetico (il c.d. Ecobonus) sale al 65% fino al 31 dicembre 2013 (o fino al 30 giugno 2014 per interventi di riqualificazione importanti). Vai alla pagina speciale dedicata alla nuova detrazione 65% ecobonus per interventi di efficienza energetica.
La Detrazione 50% per lavori di ristrutturazione comprenderà quindi anche i mobili fissi, e per mobili fissi s’intendono qui gli armadi a muro e le cucine in muratura. Lo ha dichiarato il ministro dello Sviluppo economico, Flavio Zanonato: “Ci sarà un’agevolazione anche per i mobili, ma quelli fissi compresi nella muratura, non per i comodini e altro”.
La proposta originaria del Ministro Lupi era quella di rendere possibili le detrazioni anche sugli interventi per i mobili necessari, come la cucina per le giovani coppie. E già Federlegno Arredo, alla fine del 2012, aveva chiesto che nella Legge di Stabilità del Governo Monti venisse inserita anche la detrazione 50% per il settore del legno arredo (leggi su Architetti.com Il settore legno arredo è in ginocchio: nella Legge di Stabilità, detrazione 50% anche per lui?).
Per quanto riguarda la detrazione 50%, la sua proroga significa avere ancora la possibilità di portare in detrazione, in 10 rate annuali, una spesa massima di 96.000 euro per interventi di ristrutturazione edilizia.
Il nodo della copertura finanziaria mancante non è stato smentito: stando alle parole di Fassina (viceministro dell’Economia), per il 2013 il problema non esiste.
Ultimo aggiornamento: Come funziona il Bonus Mobili.
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento