Ricordiamo invece che non c’è nessuna speranza di vedersi riconosciuto l’Ecobonus in caso di mancata o tardiva comunicazione a ENEA (>> ne parliamo in questo articolo). Ma analizziamo ora la prima questione.
>> Vorresti ricevere news come questa? Clicca qui, è gratis
Una lettrice di FiscoOggi, rivista online dell’Agenzia delle Entrate, ha posto infatti il seguente quesito: “Nel 2023 ho sostenuto spese di riqualificazione energetica nell’ambito di una ristrutturazione edilizia della mia prima casa. Al momento del pagamento, nel bonifico parlante per agevolazioni fiscali ho indicato L449 Art. 16bis DPR 917/1986 (L449) Ristrutturazione edilizia, anziché L296 Legge 296/06 Riqualificazione energetica. Nella dichiarazione dei redditi 2024 posso comunque detrarre queste spese come riqualificazione energetica e quindi al 65%?”
L’esperto Paolo Calderone, che ha risposto, ha ricordato come per i pagamenti degli interventi di riqualificazione energetica degli edifici, analogamente a quanto previsto per i lavori di recupero del patrimonio edilizio, sia prevista una ritenuta d’acconto (attualmente pari all’8%, ma con la nuova Legge di Bilancio sembra destinata ad aumentare all’11%) a carico di chi beneficia del pagamento e in favore di banche o Poste.
Per questo sono stati predisposti bonifici dedicati da cui deve necessariamente risultare la causale del versamento, il codice fiscale del beneficiario o dei beneficiari della detrazione e il numero di partita Iva o il codice fiscale del soggetto a favore del quale viene effettuato il bonifico.
Leggi anche Bonus edilizi, come compilare il 730/2023 con le detrazioni
Come più volte precisato da Entrate (l’ultima volta nella circolare circolare 17/2023), nel caso in cui, per mero errore materiale, sia stato riportato il riferimento normativo della detrazione per interventi di recupero del patrimonio edilizio, anziché quello alla legge n. 296/2006, l’agevolazione può comunque essere riconosciuta senza necessità di ulteriori adempimenti da parte del contribuente. Quindi in presenza di tutte le altre condizioni e dei requisiti richiesti dalla normativa che prevede la detrazione del 65% delle spese sostenute, la risposta al dubbio della lettrice è affermativa.
Leggi anche Ecobonus. Nessuna pace fiscale per la mancata comunicazione di fine lavori all’ENEA
Consigliamo
I bonus casa 2024: guida alle agevolazioni e alle detrazioni in edilizia – e-Book in pdf
Questo pratico eBook si rivolge ai cittadini, ai professionisti e a chiunque voglia essere aggiornato e informato sulle agevolazioni fiscali per la casa e l’edilizia valide per il 2024 e per i prossimi anni.Risponde a diverse domande. Quali sono i bonus sono ancora disponibili, se si desidera iniziare i lavori dal 1° gennaio 2024? Quali interventi edilizi sono agevolabili e con quali massimali di spesa? Quali sono le scadenze imminenti e quali quelle più a lungo respiro?Si illustrano i meccanismi dello sconto in fattura e della cessione del credito, indicando per ognuno di questi strumenti a quali bonus possono essere applicati e con quali modalità e accortezze.Il testo è aggiornato alle norme del decreto 212/2023 (c.d. Decreto SuperBonus) e propone diverse decine di casi studio e di quesiti risolti, che abbracciano tutti i tipi di bonus attualmente disponibili: il “vecchio” 110% ancora disponibile per una platea selezionata di utenti; il “nuovo” Super Bonus con le regole attuali; il Bonus Casa 50%; l’Ecobonus al 50%-65%; il bonus 75% per l’abbattimento delle barriere architettoniche; il Sisma Bonus per il miglioramento della sicurezza statica e strutturale degli edifici. Vengono presi in considerazione anche i bonus “accessori” come il Bonus Mobili e il Bonus Verde.Il testo è arricchito da numerose tabelle di riepilogo e chiarimento che guidano il lettore e lo aiutano ad orientarsi nel complesso mondo delle detrazioni edilizie e dei bonus collegati.Antonella DonatiÈ giornalista professionista, ha al suo attivo diversi anni di giornalismo parlamentare con particolare attenzione all’approvazione delle misure di carattere finanziario e alle manovre di bilancio. In questo ambito si occupa espressamente di tematiche fiscali, contributive e previdenziali. È autrice di numerosi volumi, articoli e saggi in materia
Antonella Donati | 2024 Maggioli Editore
18.90 € 15.12 €
Novità editoriali
Immagine: iStock/AndreyPopov
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento