Riqualificazione urbana, un piano nazionale del Governo

Una disciplina per incentivare gli interventi di riqualificazione urbana, estesi a edifici non residenziali dismessi, o in via di dismissione. L’obiettivo del Governo è un piano città a 360 gradi.  Ne ha parlato il 27 marzo il Viceministro allo Sviluppo Economico e alle Infrastrutture Mario Ciaccia intervenendo a un convegno Cisl sul settore abitativo.

Le iniziative del piano città, così come un aggiustamento alla disciplina sul piano casa, confluiranno in una “legge nazionale quadro per la riqualificazione incentivata delle aree urbane a cui dovrebbero seguire le leggi regionali attuative, sinora emanate da poche regioni”.

Il Governo tenta di risolvere così anche i numerosi e pesanti conflitti fra norme nazionali e regionali che in passato hanno di fatto paralizzato il “piano casa” del Governo Berlusconi.
Si tratterà di una  “legge quadro” e dovrebbe essere la stessa che il viceministro sta mettendo a punto per le infrastrutture e per il rafforzamento del project financing, un grande provvedimento complessivo per il rilancio del settore edilizio.
Il lavoro è ancora alla fase della prima elaborazione e del confronto con le categorie. Il testo dovrebbe essere pronto per la seconda metà di aprile.

Redazione Tecnica

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