Il Premio POROTON® 2025 è ufficialmente aperto alle candidature! Giunto alla sua terza edizione, il concorso promosso dal Consorzio POROTON® Italia si propone di valorizzare e divulgare le migliori pratiche nell’architettura in laterizio, premiando progetti di qualità che uniscono efficienza, durabilità, salubrità e sicurezza.
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Indice
Progetti ammessi e requisiti
Il concorso è aperto a progettisti singoli, studi tecnici e gruppi di professionisti che abbiano realizzato interventi di nuova costruzione o ristrutturazione/demoricostruzioni negli ultimi cinque anni (dal 1° gennaio 2020 in poi).
Sono ammessi edifici privati e pubblici, senza limitazioni di tipologia costruttiva o destinazione d’uso. Tuttavia, un requisito fondamentale per la partecipazione è l’utilizzo di blocchi in laterizio porizzato prodotti dalle aziende aderenti al Consorzio POROTON® Italia. Le murature POROTON® devono avere un ruolo significativo all’interno del progetto, sia che vengano impiegate per murature portanti che per tamponature.
Scarica il bando e partecipa con il tuo progetto.
Premio POROTON® 2025: previsto un montepremi di dieci mila euro per i vincitori
Una Giuria di professionisti ed esperti del settore valuterà i progetti tenendo conto anche dei seguenti criteri: qualità e originalità architettonica del progetto, modalità con cui le murature POROTON® sono state utilizzate per il conseguimento delle prestazioni tecniche ricercate.
I tre progetti più meritevoli saranno premiati con un montepremi totale di 10 mila euro così ripartiti:
- 5.000 euro per il primo classificato;
- 3.300 euro per il secondo classificato;
- 1.700 euro per il terzo classificato.
Il Consorzio POROTON® Italia darà ampia visibilità a tutti i progetti ammessi al Concorso attraverso i suoi canali di comunicazione, promuovendoli anche sui social media e includendoli nel Catalogo ufficiale del Premio POROTON® 2025.
Come iscriversi e scadenza domande
Per candidarsi, è necessario inviare una descrizione del progetto accompagnata da tavole tecniche e fotografie della costruzione, seguendo le modalità indicate nel bando di concorso.
La scadenza per le iscrizioni è prevista per il 31 maggio 2025.
Scarica il bando e partecipa con il tuo progetto.
Le edizioni precedenti
Le prime due edizioni del PREMIO POROTON® sono state segnate dall’entusiasmo dei partecipanti e dalla varietà e qualità dei progetti presentati, che ben rappresentano l’eccellenza dell’architettura contemporanea.
La prima edizione del Concorso ha premiato l’Edificio residenziale Rocca di Mezzo di Insula Architettura e Ingegneria, mentre la scorsa edizione ha visto due primi posti ex aequo per i progetti firmati da Mario Cucinella Architects e da ifdesign, al terzo posto il progetto di ristrutturazione di Zupelli Design Architettura.
Visto il successo delle precedenti edizioni, Consorzio POROTON® Italia ha deciso di lanciare l’edizione 2025 perseguendo sempre più convintamente l’obiettivo di valorizzare e divulgare almeno una piccola parte delle tante architetture in laterizio (efficienti, durevoli, salubri e sicure) che i progettisti italiani realizzano quotidianamente.
Hai un progetto che vuoi raccontare? Iscriviti entro il 31 maggio 2025 e partecipa al Premio POROTON® 2025.

Consigliamo la lettura del volume
I materiali da costruzione
Il manuale, in questa nuova edizione ampliata e aggiornata ai nuovi CAM in edilizia e alle linee guida relative ai materiali fibro-rinforzati (FRP), guida il direttore dei lavori nello svolgimento delle procedure di accettazione per i principali materiali strutturali: calcestruzzo e acciaio da cemento armato, acciaio da carpenteria metallica, legno, strutture prefabbricate, strutture in muratura, FRP.Per ciascuno di essi sono illustrati tipi e caratteristiche, sono specificate le qualificazioni e sono indicati i controlli di accettazione da eseguire in cantiere, il tutto in armonia con le vigenti norme tecniche per le costruzioni che impongono che i materiali siano identificati univocamente a cura del produttore; qualificati sotto la responsabilità del produttore; accettati dal direttore dei lavori mediante acquisizione e verifica della documentazione di qualificazione nonché mediante eventuali prove sperimentali di accettazione.L’opera risulta inoltre molto utile non solo per approcciarsi ed approfondire i problemi legati all’identificazione, alla qualificazione e all’accettazione dei materiali in cantiere ma anche per migliorare le specifiche tecniche dei progetti strutturali.Marco TorricelliIngegnere, opera presso una primaria impresa italiana di costruzioni. Si occupa di Controllo Tecnico e partecipa come relatore a incontri e seminari sulla direzione dei lavori e il collaudo delle opere.
Marco Torricelli | Maggioli Editore 2024
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