L’IVA agevolata per l’abbattimento delle barriere architettoniche

Qual è il regime dell’IVA da applicare per gli interventi edilizi che prevedono l’abbattimento di barriere architettoniche? E cosa si intende per barriere architettoniche? Proseguiamo il nostro viaggio di approfondimento sul tema dell’IVA agevolata in edilizia, facendoci, come di consueto, aiutare da Giorgio Confente e Annunziata Cusati, autori del volume L’IVA in Edilizia 2013 edito per i tipi Maggioli.

Riferimenti normativa sull’IVA agevolata per l’abbattimento delle barriere architettoniche
La normativa fiscale che prevede l’applicazione dell’aliquota ridotta alle operazioni direttamente finalizzate all’abbattimento delle barriere architettoniche si trova nella legge 13/1989 e s.m.i.

Da sottolineare che l’ambito di applicazione dell’aliquota di IVA agevolata al 4% è relativo agli interventi e innovazioni di immobili già esistenti limitatamente alle prestazioni dipendenti da contratti d’appalto.

L’aliquota ridotta si applica a tutto il corrispettivo e a nulla rileva l’impiego di beni finiti acquistati con l’aliquota IVA ordinaria.

A cosa si applica
L’IVA agevolata al 4% si applica all’abbattimento delle barriere architettoniche presenti sia in singole unità immobiliari sia in parti comuni dell’edificio, e può applicarsi, ad esempio a:

– sostituzione di pavimenti, porte, infissi esterni, terminali degli impianti;

– rifacimento di scale e ascensori;

– inserimento di rampe interne ed esterne agli edifici, di servoscala o piattaforme elevabili;

– rifacimento e adeguamento di impianti tecnologici (servizi igienici, impianti elettrici, ascensori, citofoni, ecc.)

Tutti questi lavori si configurano nell’ambito delle manutenzioni straordinarie, di cui ci siamo occupati qualche giorno fa (leggi il post Ecco i lavori di manutenzione straordinaria per l’IVA agevolata al 10%).

Ricordiamo che anche per l’applicazione del regime di IVA agevolata al 4% per l’abbattimento delle barriere architettoniche, il committente è tenuto a redigere la dichiarazione relativa all’oggetto del contratto d’appalto ai fini di una corretta fatturazione dell’aliquota IVA ridotta (nella pagina del Dossier IVA agevolata in edilizia è disponibile il fac simile della dichiarazione relativa alle barriere architettoniche).

Barriere architettoniche: cosa si intende?
Per barriere architettoniche si intendono:

1. gli ostacoli che sono fonte di disagio per la mobilità di chiunque e in particolare di coloro che, per qualsiasi causa, hanno una capacità motoria ridotta o impedita in forma permanente o temporanea;

2. gli ostacoli che limitano o impediscono a chiunque la comoda e sicura utilizzazione di parti, attrezzature o componenti;

3. la mancanza di accorgimenti e segnalazioni che permettono l’orientamento e la riconoscibilità dei luoghi e delle fonti di pericolo per chiunque e in particolare per i non vedenti, per gli ipovedenti e per i sordi.

Redazione Tecnica

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