ANCE pubblica l’aggiornamento della guida sicurezza Covid-19 e un prospetto con le indicazioni sul rapporto di lavoro in caso di quarantena del lavoratore e altre casistiche possibili in merito alla situazione emergenziale.
Si tratta di materiale, di supporto per le imprese edili, contenente le direttive in materia di lavoro e sicurezza regolamentate dal DPCM 14 gennaio 2021 e dagli ultimi provvedimenti normativi tra cui la legge di bilancio 2021.
L’ultimo aggiornamento, della Guida sicurezza Covid-19, è datato 26 gennaio 2021.
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Guida sicurezza Covid-19. Cosa contiene il documento?
Il documento “Guida operativa in materia di lavoro Covid-19”, oltre a contenere l’elenco completo di tutta la normativa di riferimento, raccoglie i focus su:
- salute e sicurezza – protocolli anti contagio per le imprese edili, formazione, procedure di sanificazione, obblighi datori di lavoro contro il Covid-19, sorveglianza sanitaria eccezionale;
- ammortizzatori sociali – norme speciali in materia di cassa integrazione guadagni ordinaria (CIGO) e assegno ordinario (ASO), cassa integrazione guadagni in deroga;
- incentivi all’occupazione ed esoneri contributivi – incentivo per assunzione di giovani, incentivo per assunzione di donne, decontribuzione sud, esonero contributivo per aziende che non richiedono trattamenti di integrazione salariale per causali correlate all’emergenza Covid-19;
- sanedil – fondo nazionale di assistenza sanitaria integrativa per i lavoratori dell’edilizia;
- materia di lavoro – disposizioni in materia di licenziamenti, disposizioni in materia di congedi e bonus, equiparazione, ai fini del trattamento economico, della quarantena alla malattia, disposizioni in materia di smart working, trasferte, ingresso dei lavoratori all’estero, indicazione in materia di privacy.
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L’allegato alla Guida operativa “Covid-19 – indicazioni operative per la corretta gestione del rapporto di lavoro nelle diverse casistiche” integra il contenuto con uno specifico prospetto per la gestione del rapporto di lavoro in caso di quarantena del lavoratore e fornisce indicazioni sulle possibili situazioni che possono verificarsi a causa dell’emergenza da Sars-Cov-2.
Nello specifico su:
- tipologia di test diagnostico;
- chi esegue i tamponi;
- le misure di salute pubblica;
- gestione del rapporto di lavoro nella fase preliminare al test e successiva;
- gestione del rapporto di lavoro – contatto stretto;
- gestione del rapporto di lavoro – estero;
- gestione del rapporto di lavoro – CIGO/CIGS/ASO;
- gestione del rapporto di lavoro – quarantena figli minori di 16 anni;
- gestione del rapporto di lavoro – genitori di figli minori con disabilità;
- gestione del rapporto di lavoro – lavoratori fragili.
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Protocolli anti contagio Covid-19 per le imprese edili
Ricordiamo che per ridurre la diffusione del Covid-19 negli ambienti di lavoro, i protocolli di riferimento da seguire per le imprese edili sono:
- protocollo di regolamentazione per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Sars-Cov-2 negli ambienti di lavoro, relativo a tutti i settori produttivi (allegato VI del DPCM 26 aprile 2020);
- protocollo emanato dal MIT condiviso da Anas S.p.A., RFI, ANCE, Feneal Uil, Filca CISL e Filea CGIL, Allegato VII del DPCM 26 aprile 2020;
- protocollo siglato, il 24 marzo, da tutte le parti sociali dell’edilizia recante linee guida per l’intero settore edile e relative procedure attuative emanate da CNCPT “Procedure attuative delle misure per il contrasto ed il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro del settore edile.
Inoltre, possono tornare utili i protocolli:
- protocollo condiviso di regolamentazione per il contenimento della diffusione Covid-19 nel settore del trasporto e della logistica;
- protocollo ASSODIMI per i parchi noleggio;
- protocollo ATECAP per le imprese di calcestruzzo.
>>> Scarica la Guida ANCE sicurezza Covid-19 <<<
>>> Scarica l’allegato con prospetto quarantena e casistiche Covid-19 <<<
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Sistema di gestione Covid-19
Il Sistema di Gestione COVID-19 nasce dall’idea di fornire alle aziende un utile strumento – una sorta di cassetta degli attrezzi – che assicuri la corretta gestione del rischio legato alla diffusione del virus SARS-CoV-2 negli ambienti di lavoro.Si tratta di un vero e proprio sistema di gestione per il rischio legato al contagio da COVID-19 – verificato da auditor esperti – applicabile da aziende di tutti i settori di attività.È stato sviluppato seguendo la struttura ISO dell’ultima revisione delle norme, quali ad esempio la 9001, la 14001 e la 45001 alle quali può integrarsi, ma al contempo risulta autonomo e completo: può quindi essere adottato sia da aziende già certificate, sia da aziende che non hanno ancora sviluppato un sistema di gestione ISO.Una delle maggiori spinte che hanno portato gli autori – consulenti aziendali in materia di sicurezza sul lavoro con esperienza nelle più svariate categorie merceologiche, dalla logistica alla ristorazione, passando per gli uffici amministrativi e i servizi di cura della persona – è rappresentata da quanto indicato sulla circolare n. 22 del 20 maggio 2020 dell’INAIL, nella quale viene stabilito che il contagio da SARS-CoV-2 sul luogo di lavoro è considerato come infortunio e, in quanto tale, soggetto a liquidazione.Il documento chiarisce inoltre che «[…] la responsabilità del datore di lavoro è ipotizzabile solo in caso di violazione della legge o di obblighi derivanti dalle conoscenze sperimentali o tecniche, che nel caso dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 si possono rinvenire nei protocolli e nelle linee guida governativi e regionali di cui all’articolo 1, comma 14 del decreto-legge 16 maggio 2020, n.33 […]».Il Sistema di Gestione COVID-19 può essere considerato come la naturale evoluzione del manuale La gestione del rischio COVID-19, redatto dagli stessi autori, che ha seguito di pari passo l’evolversi dell’epidemia e il conseguente aggiornamento normativo.È stato studiato affinché le aziende possano dimostrare l’avvenuta applicazione di tutte le misure riportate nei protocolli e nelle linee guida governative, ed è facilmente adattabile alle normative regionali.Per il datore di lavoro rappresenta uno scudo, in quanto fornisce tutte le evidenze necessarie a superare eventuali controlli da parte di enti preposti (quali ad esempio INAIL o Dipartimento di Igiene e Prevenzione delle Aziende Sanitaria competenti) o a eventuali audit di terze parti (come clienti o enti di certificazione).Le soluzioni proposte nel Sistema di Gestione COVID-19 sono adattabili alla specificità di ogni tipologia di azienda, dalla più semplice alla più complessa, sia nel caso in cui un’impresa sia dotata di un Sistema di Gestione ISO, sia che non l’abbia ancora implementato.Sono presenti dei preziosi allegati in formato word:- Manualela struttura base del sistema, che offre linee guida per la sua realizzazione e l’eventuale integrazione.- Moduli Realizzati sulla base dell’esperienza degli autori, contengono le prescrizioni minime previste dai vari protocolli.- Procedure Studiate per chiarire come applicare correttamente le misure di prevenzione previste dai protocolli. – IstruzioniDelineate in modo semplice e chiaro, affinché siano facilmente applicabili.- SegnaleticaRealizzata ottimizzando la comprensibilità di figure e indicazioni scritte.Carmine Moretti Ingegnere ambientale, è consulente aziendale e titolare dello studio TMA srl di Bologna. Dal 2003 si occupa di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, formazione e ambiente. È consulente per aziende con sedi dislocate in varie regioni del territorio nazionale. Negli ultimi anni ha realizzato e curato diverse pubblicazioni in materia di sicurezza sul lavoro. Marco Ballardini Ingegnere ambientale, è consulente aziendale e formatore. Dopo aver lavorato per 10 anni nel settore petrolifero come tecnico specializzato e responsabile di cantiere, dal 2016 ha avviato la collaborazione con lo studio TMA srl di Bologna, occupandosi di consulenza e formazione in ambito sicurezza e salute sul lavoro e sistemi di gestione (ISO 9001 / ISO 14001 / ISO 45001). Gli autori desiderano ringraziare Francesca Ceccolini per il lavoro di editing svolto, per la collaborazione e l’insostituibile aiuto nella redazione e preparazione di questo lavoro.Un sentito ringraziamento va anche agli auditor che hanno fornito un prezioso contributo: l’Architetto Franco Ienna e il Dottor Piero Cristilli.
Carmine Moretti, Marco Ballardini | 2021 Maggioli Editore
89.00 € 84.55 €
Guida ai Piani di Sicurezza 2.0
La guida è aggiornata con il capitolo “Integrazione ai Piani di Sicurezza – Rischio Covid-19” a cura di Marco Ballardini e Carmine Moretti. L’aggiornamento, completo di oltre 50 moduli editabili e personalizzabili, fornisce strumenti utili e indicazioni da seguire nella gestione dell’emergenza legata alla diffusione dell’infezione da COVID-19 nei cantieri. Si è voluto dare al testo un taglio pratico, sulla base dell’esperienza maturata in questo periodo nella consulenza, con esempi precompilati di documenti specifici, di procedure, di protocolli, di check list, di segnaletica, utilizzabili per gestire il rischio di contagio da COVID-19 in cantiere. Nell’aggiornamento vengono prese in considerazione TUTTE le attività operanti in una impresa edile e/o in un cantiere, suddivisi per comodità di consultazione in 3 gruppi: Artigiani, ditte individuali e lavoratori autonomi che operano in cantiere, senza lavoratori; Imprese edili che operano in cantiere, con lavoratori dipendenti o soci lavoratori dipendenti o soci lavoratori; Adempimenti del Coordinatore della Sicurezza in fase di Progettazione ed Esecuzione Questa nuova Guida ai Piani di Sicurezza 2.0, giunta alla seconda edizione, si rinnova e si aggiorna allo stato dell’arte tecnico e normativo per offrire un vero e proprio percorso guidato per la redazione del Piano di Sicurezza e Coordinamento (PSC), del Fascicolo Tecnico (FT), del Piano Operativo di Sicurezza (POS) e del Piano Sostitutivo di Sicurezza (PSS), accompagnando il lettore passo per passo nella redazione, nell’organizzazione e nella gestione della documentazione. Le schede delle lavorazioni e la modulistica, scaricabili dal cloud, sono editabili e personalizzabili secondo le specifiche esigenze e sono state aggiornate mantenendo l’impostazione grafica innovativa della precedente edizione, con l’aggiunta di alcune funzionalità per facilitare il lavoro. È stata mantenuta e arricchita anche la segnaletica relativa ai DPI necessari per il corretto svolgimento delle lavorazioni. In linea con le richieste esplicitate negli anni dagli organi di controllo, questa guida offre uno strumento operativo chiaro, comprensibile e preciso, ulteriormente migliorato e affinato dall’esperienza maturata dagli Autori nel corso di una pluriennale pratica professionale sui cantieri come responsabili e coordinatori della sicurezza. Questa nuova edizione approfondisce ed estende la trattazione con ulteriori schede macchine, gruppi omogenei e schede di lavorazione, come per esempio:• bonifica di ordigni bellici;• incidenti stradali e sicurezza dei luoghi;• scavi archeologici;• allestimento segnaletica stradale;• aggiornamento scheda bonifica amianto. Inoltre, i contenuti delle schede macchine, dei gruppi omogenei e delle schede di lavorazione già presenti nella precedente edizione sono stati integrati con i rischi da esposizione a Campi Elettromagnetici (CEM) e da Radiazioni Ottiche Artificiali (ROA). Rivestono particolare importanza, inoltre, le indicazioni riguardanti la gestione dei documenti durante le fasi del cantiere, specialmente per quanto concerne le modalità di aggiornamento. Sono presenti chiare istruzioni per esercitare correttamente il coordinamento e il controllo di cantiere, mediante verbali, moduli e aggiornamenti: non solo delle interferenze e delle lavorazioni, ma anche delle imprese e dei lavoratori autonomi, sia dal punto di vista dell’impresa affidataria e/o esecutrice che del coordinatore. Un’altra novità di questa guida è rappresentata dall’inserimento di una sezione dedicata alla modellazione e al BIM (Building Information Modeling) nella gestione della sicurezza in cantiere. Luca LenziIngegnere della sicurezza, è docente e coordinatore presso l’Istituto Professionale Lavoratori Edili della Provincia di Bologna e docente a contratto presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna nonché titolare dello studio di ingegneria omonimo. In ambito cantieristico vanta un’esperienza ventennale nel Coordinamento sia in Progettazione che in Esecuzione e segue come consulente o RSPP importanti imprese operanti in ambito edile e del restauro.Carmine MorettiIngegnere ambientale, è consulente aziendale e titolare dello studio TMA Srl di Bologna. Si occupa dal 2003 di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro e ambiente. È consulente per aziende con sedi dislocate in varie regioni del territorio nazionale. Negli ultimi anni ha realizzato e curato diverse pubblicazioni in materia di sicurezza sul lavoro.Francesco LoroIngegnere edile, è docente di progettazione, costruzioni, impianti e disegno tecnico presso istituti tecnici e professionali. Da sempre appassionato di modellazione dell’architettura, si occupa da anni di sicurezza aziendale e organizzazione del cantiere fornendo consulenza e collaborando con aziende e professionisti nell’ambito della progettazione e del cantiere.
Luca Lenzi, Carmine Moretti, Francesco Loro | 2019 Maggioli Editore
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