Pubblicato decreto agrivoltaico PNRR: oltre un GW di impianti da installare entro il 30 giugno 2026

Le risorse a disposizione, cosa prevede l’incentivo e i destinatari: ecco cosa contiene il provvedimento normativo che verrà trasmesso alla Commissione Europea

Scarica PDF Stampa
Firmato e pubblicato dal ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, il decreto agrivoltaico PNRR con l’obiettivo di installare almeno 1,04 GW di impianti agrivoltaici entro il 30 giugno 2026.

Il provvedimento normativo – utilizzando le parole del ministro – promuove la coesistenza nei campi dell’eccellenza agricola con soluzioni generatrici di energia pulita ed è in vigore a partire dal 14 febbraio 2024.

Entro i prossimi quindici giorni, come previsto dal provvedimento, saranno approvate dal Ministero, su proposta del Gestore dei Servizi Energetici, le regole operative che dovranno disciplinare le modalità e le tempistiche di riconoscimento degli incentivi. Il GSE emanerà un primo avviso pubblico per la presentazione delle istanze entro trenta giorni dall’approvazione delle regole.

>> Vorresti ricevere news come questa? Clicca qui, è gratis

I sistemi agrivoltaici sono sistemi integrati. L‘impianto fotovoltaico è sollevato da terra e i moduli che lo compongono possono essere dotati di un sistema di inseguimento del sole: in questo modo è garantito il passaggio della luce e il processo di fotosintesi necessario alle piantagioni, ma anche la massima resa dell’impianto. Per saperne di più guarda la video-intervista di Ediltecnico all’arch. Alessandra Scognamiglio, presidente dell’Associazione italiana Agrivoltaico Sostenibile.

Vediamo nel dettaglio cosa prevede il decreto agrivoltaico PNRR, a quanto ammontano le risorse e chi sono i destinatari dell’incentivo.

Potrebbe interessarti: Agrivoltaico sostenibile: differenze con i sistemi a terra, vantaggi e costi

Le risorse a disposizione e cosa prevede l’incentivo

Le risorse a disposizione, pianificate con il PNRR, sono pari a quasi un miliardo e cento milioni di euro e ad essere promosse saranno in particolare soluzioni costruttive innovative, prevalentemente a struttura verticale e con moduli ad alta efficienza.

Previsto il riconoscimento di un incentivo composto da un contributo in conto capitale nella misura massima del 40% dei costi ammissibili e una tariffa incentivante a valere sulla quota di energia elettrica prodotta e immessa in rete.

Gestore dell’intera misura e dell’accesso al meccanismo incentivante è il Gestore Servizi Energetici (GSE).

Non perderti: Impianti agrivoltaici: pubblicate le linee guida MiTE

Chi sono i destinatari dell’incentivo

Potranno godere del beneficio il comparto agricolo e le associazioni temporanee di imprese composte da almeno un soggetto del comparto agricolo.

Nello specifico sono previsti due distinti contingenti di potenza:

  1. uno di 300 MW destinato al solo comparto agricolo per impianti di potenza fino a 1 MW;
  2. e un secondo aperto invece anche alle associazioni temporanee di imprese composte da almeno un soggetto del comparto agricolo per impianti di qualsiasi potenza.

Leggi anche: I difficili miti da sfatare sugli impianti fotovoltaici

Monitoraggio per valutare gli effetti nel tempo

Il MASE precisa, nel comunicato emesso sul decreto agrivoltaico PNRR, che elemento fondamentale della misura è il sistema di monitoraggio al fine di garantire la realizzazione di progetti che generino benefici concorrenti agricoltura/energia e valutarne gli effetti nel tempo.

L’installazione di impianti agrivoltaici andrà a garantire la continuità dell’attività agricola e pastorale sottostante l’impianto per tutto il periodo di vita utile degli impianti e che siano monitorati il microclima, il risparmio idrico, il recupero della fertilità del suolo, la resilienza ai cambiamenti climatici e la produttività agricola per i diversi tipi di colture.

Hai già visitato la sezione Risorse Gratuite di Ediltecnico?
Qui trovi ebook e corsi online utili per la professione

Foto:iStock.com/huangyifei

Consigliamo la lettura

FORMATO CARTACEO

Sistemi Fotovoltaici

Il volume è una guida completa i) alla progettazione degli impianti fotovoltaici grid-connected, anche dotati di sistemi di accumulo, ii) alla presentazione degli interventi di manutenzione per ottimizzarne le prestazioni, iii) alla trattazione delle tematiche inerenti agli ammodernamenti tecnologici eseguiti su impianti in esercizio (revamping e repowering), iv) alla generazione distribuita residenziale ed industriale e ai sistemi di potenza multimegawatt ed utility-scale.  Il testo mostra l’architettura di un sistema fotovoltaico, fornendone gli elementi necessari per il corretto dimensionamento impiantistico, descrivendone approfonditamente l’ingegneria di sistema: dal gruppo di generazione fino al punto di connessione alla rete elettrica. Il volume è aggiornato alla normativa elettrica vigente, anche con particolare attenzione alle recenti disposizioni normative in tema di implementazione dei sistemi di accumulo all’interno del sistemo elettrico. Una parte del volume è dedicata all’esercizio in parallelo con la rete elettrica dei sistemi fotovoltaici, descrivendone le tipologie di connessione in bassa, media ed alta tensione, gli aspetti progettuali e l’iter TICA – dalla richiesta di connessione inoltrata al gestore di rete, fino alla realizzazione delle opere di rete.  Il testo mostra le operazioni di manutenzione ordinaria standard, fino ad arrivare all’analisi termografica realizzata con droni.  Sono illustrati casi di impianti fotovoltaici “under performing”, e mostrati nel dettaglio esempi di malfunzionamenti o guasti di moduli fotovoltaici ed altri componenti di impianto che comportano riduzione del performance ratio. Il testo mostra tutti gli adempimenti burocratici a cui occorre ottemperare al fine di evitare sanzioni economiche e garantire il mantenimento del diritto all’incentivo e alle convenzioni GSE per impianti incentivati e impianti fotovoltaici eserciti in grid/market parity. Di prezioso ausilio pratico risultano essere le 15 relazioni tecniche di impianti fotovoltaici, complete di schemi elettrici e calcoli progettuali – rilasciati nello spazio web a disposizione del lettore.   Alessandro CaffarelliIngegnere aerospaziale, è CTU presso il Tribunale Ordinario di Roma. Ha progettato e diretto lavori per oltre 700 MW di impianti fotovoltaici ed eolici. È socio fondatore di Intellienergia ed attualmente Business Development Manager per EF Solare Italia.Giulio de SimoneIngegnere meccanico, Ph.D. in Ingegneria dell’Energia e Ambiente. È socio fondatore e CEO di Intellienergia. Ha progettato e diretto lavori per oltre 500 MW di impianti di produzione di energia rinnovabile.Angelo PignatelliIngegnere elettronico, Ph.D. in Ingegneria dei Sistemi, PMP presso il Project Management. Ha progettato e diretto lavori per oltre 200 MW di impianti di produzione di energia rinnovabile. Kostantino TsolakoglouIngegnere aerospaziale, MSc, si occupa di sviluppo, progettazione, asset management e O&M di impianti utility scale. È Head of Engineering presso una delle maggiori realtà europee in ambito fotovoltaico. Gli autori sono docenti per conto dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma.

Alessandro Caffarelli, Angelo Pignatelli, Giulio de Simone, Konstantino Tsolakoglou | Maggioli Editore 2021

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento