Oggi a Roma, all’inizio della Conferenza nazionale sull’efficienza energetica, Andrea Molocchi, responsabile dell’ufficio studi degli Amici della Terra, ha illustrato le principali osservazioni degli Amici della Terra ai decreti attuativi in corso di predisposizione. Eccole in breve di seguito.
Il decreto ministeriale “di raccordo” dei TEE con la normativa comunitaria sull’efficienza energetica, previsto fin dal 2008, è la priorità per il successo delle politiche di efficienza energetica in atto: si auspica che gli obblighi di risparmio energetico siano stabiliti fino al 2020, per introdurre un quadro di maggiore certezza nel mercato dell’efficienza energetica.
Si auspicano inoltre previsioni riguardanti le misure di accompagnamento dei progetti di efficienza energetica, con riferimento a un’adeguata informazione del pubblico mediante campagne generali sull’efficienza energetica o puntuali su singole tipologie d’intervento.
Non è chiaro il destino del Decreto sui contributi per gli interventi di piccoli dimensioni ex art. 28 Dlgs dato che le Detrazioni del 55% (in scadenza entro l’anno), che si sovrappongono per campo d’applicazione e che sembravano destinate ad essere sostituite dall’art 28 del Dlgs 28/2011, continuano a rimanere all’esame del Governo. E’ stata giudicata positivamente la struttura generale della bozza di Decreto. Di seguito riportiamo alcune osservazioni in merito al testo.
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