Se confrontiamo il Bonus Mobili 2013, contenuto nel DL 63/2013 che ha prorogato la detrazione 50% fino al 31 dicembre 2013, con la detrazione introdotta nel 2009, notiamo che il Bonus Mobili 2013 non include, tra i “mobili” detraibili, gli elettrodomestici di classe energetica superiore ad A+ e nemmeno i computer, sia fissi sia portatili. Si possono quasi certamente escludere dalla detrazione anche i mobili usati comprati dall’antiquario, da un privato o da chiunque altro.
Nel decreto non viene data però una definizione di “mobili”, termine che, quotidianamente, viene utilizzato in senso lato e che comprende tante tipologie di oggetti: armadi, sedie, tavoli, letti, poltrone, divani, soprammobili… Quali tra questi saranno detraibili? Per rispondere in modo definitivo, aspettiamo le indicazioni della Circolare dell’Agenzia delle Entrate.
Un dettaglio: elettrodomestici a incasso
Per quanto riguarda la categoria “elettrodomestici” rimane in particolare un dubbio (e rimarrà fino a quando l’Agenzia delle Entrate non chiarirà quali mobili si potranno detrarre): gli elettrodomestici a incasso, parti integranti per esempio di una cucina, sono ammessi al bonus oppure no? Se vengono acquistati insieme al mobile in cui sono incassati potrebbero esserlo. Altrimenti, se l’Agenzia delle Entrate non li includerà, bisognerà escluderli.
Rimangono comunque fermi alcuni punti:
– il tetto massimo annuale di spesa detraibile è 10.000 euro;
– si detraggono i mobili (qualsisasi cosa significhi questo termine) che verranno utilizzati per una casa in ristrutturazione;
– la detrazione del 50% per i mobili spetta allo stesso soggetto che utilizza la detrazione 50% per le ristrutturazioni, non a persone differenti;
– anche se la disposizione contenuta nel DL stabilisce che per usufruire del Bonus Mobili 2013 è sufficiente disporre di “spese documentate”, il fatto che l’agevolazione sia collegata alla Detrazione 50% per le ristrutturazioni edilizie, fa pensare che, anche per l’acquisto degli arredi, sia preferibile ricorrere al metodo di pagamento tramite bonifico (bancario, postale e anche in modalità online) – per ulteriori dettagli a questo proposito leggi Bonus mobili 2013, ecco le istruzioni per il pagamento con bonifico;
– il mobile che si andrà a detrarre deve essere stato acquistato tra il 6 giugno e il 31 dicembre, non prima e non dopo.
Leggi anche I Punti fermi sul Bonus Mobili 2013 per sapere quali sono, secondo quanto emerso dal secondo di Forum Legno Arredo, le altre cose certe del Bonus Mobili 2013.
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