L’evoluzione delle dinamiche abitative ha ridefinito completamente il concetto di spazio domestico, trasformando la casa da contenitore statico di funzioni predefinite a organismo vivente capace di adattarsi alle mutevoli esigenze quotidiane. La pandemia e l’affermarsi dello smart working hanno accelerato questo processo, rendendo evidente l’inadeguatezza della tradizionale compartimentazione funzionale degli ambienti. Oggi la progettazione residenziale deve confrontarsi con la necessità di creare spazi ibridi che possano ospitare simultaneamente o alternativamente attività lavorative, didattiche, ricreative e conviviali.
La casa fluida rappresenta una risposta progettuale innovativa a questa complessità, basata su principi di flessibilità e trasformabilità che permettono agli ambienti di modificare la propria configurazione in tempo reale. Questo approccio non si limita alla semplice rimozione delle pareti divisorie, ma implica un ripensamento radicale dell’organizzazione spaziale, dove ogni elemento architettonico e di arredo diventa parte di un sistema integrato capace di rispondere alle diverse modalità d’uso nel corso della giornata.
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Indice
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La casa 4.0. Nuove frontiere dell’abitare
La pandemia da Covid-19, la recente crisi geopolitica e la conseguente questione energetica, che aggrava il già critico quadro determinato dal cambiamento climatico, hanno reso evidente a tutti quello che questo libro ci ricorda: l’importanza di vivere in ambienti salubri, efficienti e confortevoli. Fino alla metà del ‘900 si costruivano case fatte bene. Poi abbiamo lasciato agli impianti il compito di supplire alle avversità climatiche e ai nostri bisogni. Risultato: isole di calore, bollette economicamente insostenibili, case buie, riverbero del rumore tra vicini e tra stanze attigue, inquinamento degli ambienti interni. Quali tecnologie, soluzioni distributive interne, dotazioni impiantistiche e infrastrutturali sono divenute irrinunciabili? Come risolvere le tante problematiche che la permanenza forzata tra le mura domestiche ha messo in evidenza? Sono alcuni degli interrogativi che tutti ci poniamo. Questo libro offre risposte, spunti e possibili soluzioni per progettare o ri-progettare la propria abitazione in merito a diversi aspetti irrinunciabili, quando si parla di una casa moderna: dalla connessione per poter svolgere da remoto il lavoro o lo studio, alla flessibilità per la riorganizzazione funzionale (nel tempo e nello spazio), grazie ad arredi e partizioni mobili; dal comfort termico, visivo e acustico per garantire benessere agli abitanti, alla sicurezza di vivere in ambienti protetti e salubri; dall’auto produzione di energia, a quella di cibi, di compost per fertilizzare giardini e terrazzi e, perché no, in un futuro prossimo, anche di acqua. Chiara Tonelli Architetto, è professore ordinario in Tecnologia dell’architettura all’Università Roma Tre, dove è stata delegata del Rettore per la Sostenibilità ambientale. Ha ideato e coordinato le partecipazioni di Roma TRE al Solar Decathlon, vincendo nel 2012 il terzo premio e nel 2014 il primo premio. Ha condotto programmi TV sui temi dell’architettura.
Chiara Tonelli | Maggioli Editore 2022
32.30 €
Strategie progettuali per la flessibilità degli spazi
La progettazione di spazi multifunzionali richiede l’adozione di strategie architettoniche specifiche che vanno oltre la semplice concezione open space. Le pareti mobili scorrevoli rappresentano uno degli strumenti più efficaci per creare ambienti modulari: sistemi a scomparsa che permettono di separare temporaneamente la zona lavoro dal living o di isolare acusticamente l’area studio durante le videochiamate. Queste soluzioni, spesso integrate con pannelli fonoassorbenti e sistemi di cablaggio, garantiscono la massima versatilità senza compromettere il comfort abitativo.
L’arredo integrato gioca un ruolo fondamentale nella definizione della casa fluida. Librerie a doppia altezza con moduli scorrevoli, contenitori a scomparsa nel pavimento e sistemi pensili motorizzati permettono di riconfigurare rapidamente gli spazi, nascondendo o rivelando funzioni specifiche secondo necessità. La progettazione di isole centrali multifunzione – che possono fungere da cucina, bar, postazione di lavoro o tavolo da pranzo – rappresenta un’evoluzione significativa del concetto tradizionale di zona giorno.
L’illuminazione assume carattere strategico nella gestione dinamica degli ambienti: sistemi LED programmabili con scenari predefiniti permettono di modificare completamente l’atmosfera e la percezione dello spazio, supportando il passaggio dalla modalità “lavoro concentrato” a quella “convivialità serale”. L’integrazione di sensori di presenza e regolazione automatica della temperatura completano un ecosistema domestico intelligente che si adatta proattivamente alle esigenze degli abitanti.
Il tavolo da soggiorno: fulcro della multifunzionalità
Nel contesto della casa fluida, il tavolo da soggiorno diventa l’elemento simbolo della trasformabilità domestica, abbandonando il ruolo esclusivamente conviviale per diventare centro nevralgico delle attività familiari. Le soluzioni più innovative presenti nel catalogo di tavoli Deghi dimostrano come questo elemento possa incarnare perfettamente i principi della progettazione multifunzionale, offrendo meccanismi di estensione sofisticati che permettono di passare da un tavolo per quattro persone a una superficie di lavoro per otto in pochi secondi.
I tavoli con altezza regolabile rappresentano una delle innovazioni più significative in questo ambito: sistemi elettronici che consentono di modificare l’altezza del piano da 72 cm (standard pranzo) a 110 cm (postazione in piedi) trasformando completamente la modalità d’uso dello spazio. Questa flessibilità si rivela particolarmente preziosa negli appartamenti urbani dove ogni metro quadrato deve essere ottimizzato al massimo.
L’integrazione di tecnologie smart nel design del tavolo apre scenari inediti: piani di ricarica wireless integrati, passacavi a scomparsa per il cablaggio di dispositivi elettronici e cassetti motorizzati per riporre rapidamente documenti e accessori di lavoro. Alcuni modelli prevedono addirittura schermi integrati nel piano del tavolo, trasformandolo in una superficie interattiva per presentazioni, giochi familiari o attività didattiche.
La modularità costruttiva rappresenta un altro aspetto cruciale: tavoli componibili che possono essere smontati e riconfigurati in diverse geometrie (lineare, a L, a isola) permettono di adattare la configurazione alle specifiche esigenze del momento. Questa flessibilità si rivela particolarmente utile negli spazi living di dimensioni ridotte, dove la capacità di riorganizzare rapidamente il layout può fare la differenza tra un ambiente funzionale e uno caotico.
Tecnologie e materiali per la casa adattiva
L’implementazione efficace della casa fluida richiede l’integrazione di tecnologie domotiche avanzate che rendano intuitiva e immediata la trasformazione degli spazi. I sistemi di controllo centralizzato permettono di gestire contemporaneamente illuminazione, climatizzazione, sistemi audio-video e meccanismi di movimentazione dell’arredo attraverso un’unica interfaccia, spesso integrata in app mobile che consentono il controllo remoto delle funzioni domestiche.
I materiali intelligenti giocano un ruolo crescente in questo scenario: vetri elettrocromici che modificano la propria trasparenza su comando, pannelli fonoassorbenti magnetici facilmente riposizionabili e pavimenti flottanti con moduli intercambiabili che permettono di riconfigurare rapidamente le funzioni degli ambienti. L’utilizzo di legni termoconduttivi per i piani di lavoro e superfici antibatteriche autopulenti risponde alle nuove esigenze igieniche del lavoro domestico.
La sostenibilità ambientale rappresenta poi un driver fondamentale nella scelta di soluzioni per la casa fluida. L’ottimizzazione degli spazi riduce significativamente il fabbisogno energetico per riscaldamento e raffrescamento, mentre l’utilizzo di materiali riciclabili e sistemi modulari facilmente smontabili garantisce la massima durabilità dell’investimento. I sistemi di ventilazione intelligente con recupero di calore e sensori di qualità dell’aria assicurano il benessere abitativo anche negli spazi più compatti e multifunzionali.
L’integrazione di soluzioni per l’energia rinnovabile, come pannelli fotovoltaici integrati nelle schermature solari mobili e sistemi di accumulo domestico, completa il quadro di una casa che non solo si adatta alle esigenze dei suoi abitanti, ma contribuisce attivamente alla transizione energetica. Questa visione olistica della progettazione residenziale rappresenta il futuro dell’abitare urbano, dove flessibilità, sostenibilità e tecnologia si fondono per creare ambienti domestici veramente innovativi.
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Vesti la tua casa e la tua attività
Questo libro nasce da un vissuto personale che mi ha portato a comprendere una verità semplice e potente: vestire la propria casa – o il proprio luogo di lavoro – significa decidere cosa comunicare. È un equilibrio sottile tra bellezza e funzione, tra stile e intenzione.Non troverai regole rigide, né diktat di tendenza.Troverai invece strumenti pratici per comprendere come il colore possa diventare un vero alleato: capace di trasformare ogni ambiente, amplificare spazi e sostenere l’arredamento circostante.Scoprirai come:- usare il colore in modo strategico ed emozionale, scegliere materiali, tessuti e profumazioni che accolgano e valorizzino,- rendere casa e attività coerenti, riconoscibili, memorabili,- creare spazi che ti rappresentino davvero, liberi dai luoghi comuni.Immergendoti nella lettura, scoprirai la natura più intima di ogni colore, ma anche la sua storia. La nostra cultura visiva – quella che abita le case, i negozi, i profili social – è inevitabilmente influenzata non solo dal significato intrinseco e subconscio dei colori, ma anche da ciò che hanno rappresentato nel passato e da ciò che continuano a evocare nelle diverse culture in cui viviamo.Avere consapevolezza del ruolo del colore significa saper scegliere l’atmosfera più adatta per ogni ambiente: che si tratti di una stanza della propria casa o dell’ufficio di un’azienda che vuole trasmettere un messaggio preciso.Il colore, se conosciuto, diventa linguaggio. E ogni linguaggio, se usato con consapevolezza, può trasformarsi in potere.Giusy De Gori è nata a Roma. Laureata in giurisprudenza e specializzata in professioni legali all’Università LUISS Guido Carli. Grazie ai suoi viaggi a New York per motivi di studio ha scoperto l’Armocromia nel lontano 2003.Ha deciso di seguire la sua grande passione per la moda e il colore, trasformandola in una professione. Ha conseguito diverse certificazioni internazionali in materia e affinato il suo metodo attraverso l’analisi di migliaia di clienti. Da molti anni cura a 360 gradi l’immagine di aziende, clienti privati, personaggi pubblici, politici e influencer, dedicandosi al contempo all’insegnamento della disciplina dell’Armocromia ai professionisti del settore beauty e della moda. Attivissima sui social, nel 2013 ha aperto il blog Rossetto e Merletto®, ora diventato il suo brand di punta. La sua community digitale, composta da decine di migliaia di utenti, è diventata un punto di riferimento dell’Armocromia e occasione di arricchimento reciproco tra i partecipanti. Autrice del best seller “Manuale di Armocromia”, “Vesti la tua casa e la tua attività” è il suo secondo libro.
Giusy De Gori | Maggioli Editore 2025
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