L’ultima proroga è quella giusta. Dopo un primo slittamento al 1° agosto, le disposizioni sul nuovo attestato di prestazione energetica degli edifici unico per tutto il territorio nazionale sarà operativo a partire dal 1° ottobre.
La Conferenza unificata ha dato il suo OK allo schema di decreto che fissa le caratteristiche del nuovo APE unico, a cui ci si dovrà ottenere ma solo da questo autunno.
Abbiamo già ampiamente parlato delle novità contenute nelle Linee guida per la certificazione energetica degli edifici, individuando i cinque punti fondamentali e parlando del tema delle sanzioni. Su questo aspetto, è bene ricordarlo, non ci sono novità di sorta: le pene amministrative per la mancata redazione dell’APE o l’inserimento di informazioni non veritiere sono quelle previste dall’art. 15 del decreto legislativo n. 192 del 2005. L’elemento interessante riguarda solo il fatto che il legislatore ha ritenuto di fare un esplicito richiamo alle sanzioni previste dal decreto del 2005, dopo che una prima bozza circolata nelle scorse settimane non ne faceva parola.
Le nuove Linee guida operano un giro di vite sui certificatori energetici della domenica (leggi: Groupon). La legge, ora, è chiara nell’obbligare il professionista a effettuare almeno un sopralluogo nell’edificio che dovrà essere valutato.
In tema di controlli, la nuova normativa prevede che Regioni e Province autonome si dotino di un piano di verifica della bontà delle certificazioni energetiche realizzate, che copra un campione di almeno il 2% del totale di quelli prodotti nell’arco dell’anno solare sul territorio di competenza.
Viene confermata la validità dell’APE unico a 10 anni, a meno che interventi pesanti di ristrutturazione non ne determinino la necessità di rifarla ex novo.
Per ulteriori informazioni e per comprendere come muterà la normativa sulla efficienza e la certificazione energetica, invitiamo i lettori a leggere la recente intervista agli ingegneri Sonia Lupica Spagnolo e Giorgio Pansa del Politecnico di Milano, autori del volume dedicato all’Efficienza energetica degli edifici dopo le UNI/TS 11300 .
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