Troppi infortuni in questo periodo di fervente attività in edilizia. Tutta colpa del Superbonus e dei numerosi incentivi attivati nell’ultimo anno, che hanno fatto riprendere il settore ma anche occasione di particolari e non sempre regolari forme di prestazioni del lavoro dipendente. Data la situazione, l’Ispettorato nazionale del lavoro (Inl) ha iniziato nelle ultime settimane a disporre una campagna straordinaria di vigilanza nel settore dell’edilizia, dove conserva la piena competenza seppure in concorrenza con le Asl, in verificando soprattutto salute e sicurezza sui luoghi di lavoro (in base al Dm 338/1997).
L’ispettorato, con la nota protocollare n. 6023 del 27 agosto, ha dato alle sue strutture territoriali particolari istruzioni per cercare di contrastare tutte le possibili devianze che possano compromettere il corretto svolgimento dei rapporti di lavoro nel settore produttivo. Quali sono le verifiche in atto? Cosa prevedono? Vediamo in dettaglio le informazioni trapelate.
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Nuovi controlli straordinari nei cantieri edili: caccia alle irregolarità
Attenzione alle imprese “dormienti” o mai verificate
Particolare attenzione dovranno prestare le aziende mai ispezionate o quelle “dormienti” che hanno ripreso l’attività in coincidenza con l’applicazione del Superbonus 110%, nonché quelle in rete e/o che ricorrono abitualmente al distacco transnazionale. Anche le ditte che si avvalgono della irregolare rotazione del personale saranno soggette a controlli, soprattutto, per esempio, mediante il ricorso a frequenti e non consentiti contratti a termine.
L’accertamento ispettivo non dovrà essere indirizzato verso singoli e specifici istituti di tutela del rapporto di lavoro, ma dovrà interessare le varie forme di tutela: fisica, economica, previdenziale e assistenziale. Pertanto le verifiche dovranno riguardare le reali condizioni di salute e sicurezza anche per quanto riguarda l’osservanza dei protocolli anticontagio, nonché il corretto utilizzo delle attrezzature di lavoro e l’effettiva e documentata formazione e informazione dei lavoratori.
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Scambio dati e informazioni con la Cassa edile
I controlli saranno estesi alla verifica della corretta instaurazione dei rapporti di lavoro e a tutto ciò che riguarda il trattamento normativo ed economico previsto dal contratto collettivo. In tale ambito si potrà tener conto della elaborazione dei dati contenuti nelle notifiche preliminari (ex articolo 99 e allegato XII del Testo unico 81/2008) relativi alla natura dell’opera, all’importo dei lavori, al numero presunto di lavoratori, anche autonomi, presenti sul cantiere.
Su tale ultimo aspetto la nota in esame richiama lo scambio di dati e informazioni con la Cassa edile come disciplinato dal protocollo, sottoscritto l’11 marzo scorso, tra l’Inl e la Commissione nazionale delle Casse edili.
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Nelle attività di coordinamento degli interventi ispettivi rientrano anche i rapporti con le Asl anche al fine di condividere, in materia di sicurezza, modalità operative e, soprattutto per evitare duplicazioni di interventi, assicurando, in ogni caso una uniformità operativa e reciprocità di informazioni.
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Manutenzione, ricostruzione e risparmio energetico
Questo manuale è una riedizione, aggiornata e ampliata, del volume “Demolizioni e Ricostruzioni” resa necessaria per rispondere alla crescente attenzione verso i temi della sostenibilità, del consumo di suolo, della riqualificazione dell’esistente, della sicurezza strutturale e del miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici da parte del legislatore, dei tecnici e della committenza. L’opera è aggiornata alla disciplina degli interventi di demolizione/decostruzione e ricostruzione, così come stabilito dal Testo Unico delle Costruzioni (d.P.R. 380/2001 da ultimo modificato dal d.lgs. 222/2016), e presenta un ampio approfondimento sui moduli standardizzati ed unificati predisposti per gli interventi eseguibili con la SCIA edilizia. Alle procedure di sicurezza viene inoltre affiancato un capitolo sulle tecniche di demolizione che, passando anche attraverso l’illustrazione delle attrezzature impiegabili, dedica attenzione alle verifiche di sicurezza da compiere all’inizio delle attività lavorative, sulla base della conoscenza delle caratteristiche di resistenza dei materiali costituenti gli elementi strutturali. Il volume viene completato con i capitoli dedicati all’interazione edificio/ impianto (che ben rappresenta il fulcro attorno al quale gravitano i settori della sostenibilità am- bientale e dell’efficientamento energetico) ed al mantenimento nel tempo delle caratteristiche prestazionali dei componenti e dei sistemi edilizi (progettazione e gestione della manutenzione in edilizia), per concludere con un “focus” sull’architettura dell’abitare.Nicola Mordà, Ingegnere civile, autore di numerose pubblicazioni di carattere tecnico.Titolare di uno studio di progettazione strutturale e sismica con sedi a Torino e all’estero. Ha collaborato e seguito importanti progetti; si occupa di temi di carattere normativo, con particolare riferimento alle strutture e di nuove tecnologie in ingegneria civile.Chiara Carlucci, Architetto, laureata presso il Politecnico di Torino. Dal 2014 si occupa di temi relativi allo spazio urbano e alla progettazione partecipata; dopo aver acquisito conoscenze sul tema nella città di Berlino, oggi si impegna a diffondere, in altri contesti ed altre città, buone pratiche berlinesi in cui la dimensione spaziale e quella sociale si incontrano promuovendo un legame più forte tra abitante e città. Attualmente svolge attività professionale a Torino nel settore della progettazione in Italia e all’estero.Carmine De Simone, Ingegnere, CTU, attivo nella progettazione, direzione lavori e coordinamento sicurezza di insediamenti civili, commerciali ed industriali; esperto nella conduzione del processo edilizio e nella gestione del patrimonio immobiliare.Monica Stroscia, Architetto, laureata presso il Politecnico di Torino, si occupa di progettazione architettonica, progettazione di interni e management. Dopo un’iniziale attività lavorativa in Italia si sposta all’estero dove inizia a collaborare con importanti studi di progettazione; attualmente è titolare di uno studio di progettazione a Torino dove sviluppa progetti di vario tipo, ripercorrendo l’intero iter progettuale, dalla fase di concept al collaudo finale.Volumi collegati• Efficienza energetica negli impianti tecnologici, E. Pacini, I ed. 2019• La disciplina edilizia e paesaggistica dopo il c.d. Madia 2 e il d.P.R. 31/2017, C. Belcari, I ed. 2019• Procedure per le ristrutturazioni edilizie residenziali,A. Mezzina, I ed. 2017
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