Ecobonus e condominio: la rigenerazione del tessuto urbano passa (anche) da qui

Continua a pieno ritmo il percorso verso la proroga ufficiale a tutto il 2016 delle misure a sostegno del comparto edilizia (Bonus ristrutturazioni ed Ecobonus): a conferma delle notizie riportate la scorsa settimana su queste pagine arriva una lettera aperta inviata dal Ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio al quotidiano L’Unità: “In questi giorni sono in corso verifiche non solo per la conferma ma per l’ampliamento dell’Ecobonus, in particolare per la misura risultata più efficace in termini di miglioramento e riqualificazione ambientale anche per il patrimonio di edilizia residenziale pubblica e in altri ambiti dove è necessaria una manutenzione straordinaria. Penso, ad esempio, ai condomini, soprattutto a quelli costruiti nell’epoca del boom edilizio e che oggi non rispondono più ai necessari requisiti di sostenibilità di un abitare moderno”.

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Nella lettera (che sulla prima pagina del quotidiano “governativo” è giustapposta ad un articolo firmato dal presidente della commissione Ambiente, Ermete Realacci intitolato “Il mattone green darà lavoro”) emerge in maniera palese la consapevolezza delle enormi possibilità custodite dagli strumenti incentivanti: “Queste misure – scrive infatti – negli anni sono servite in funzione anticiclica su un doppio binario. In primo luogo hanno consentito ai privati di poter investire su un proprio bene primario, la casa, per renderla più efficiente e per consentire il risparmio energetico. In secondo luogo hanno consentito a un settore economico in grave crisi una ripresa di attività, che è valsa la sopravvivenza di molte aziende e l’occupazione di molti operai e artigiani. In terzo luogo ha consentito allo Stato maggiori entrate in termini di gettito IVA”.

Ecco come il Governo sta pensando di ampliare il Bonus ristrutturazioni.

In ulteriore battuta, dalle parole di Delrio affiora anche l’esigenza del Governo di promuovere la rigenerazione urbana attraverso il rinnovamento dei condomini: “Per i condomini consideriamo il modello delle Esco, le energy saving company capaci di rigenerare, oltre al nostro tessuto urbano, anche la vita e le relazioni nelle nostre comunità”.

Gli incentivi per i lavori in casa sono stati il salvagente che in questi anni ha tenuto a galla il comparto edilizia: è evidente come qualunque manovra per un’edilizia sostenibile transiti per la stabilizzazione di tali strumenti. Per orientarsi nel pianeta delle detrazioni in edilizia Ediltecnico regala ai suoi fedeli lettori la Guida interamente dedicata alle agevolazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizie e per l’Ecobonus 2015. All’interno i lettori troveranno tutte le informazioni relative agli adempimenti da rispettare per ottenere le agevolazioni fiscali, la documentazione da produrre e conservare, oltre all’analisi degli interventi che rientrano nell’alveo della detrazione del 50% per le opere edilizie e del 65% per quelle di riqualificazione energetica degli edifici.

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