Alluvione Emilia-Romagna: subito in vigore semplificazioni per procedure urgenti previste dal Codice Appalti

Entra in vigore da subito l’articolo 140 del nuovo Codice che prevede la possibilità di disporre l’immediata esecuzione dei lavori fino a 500 mila euro o di quanto indispensabile per rimuovere lo stato di pregiudizio alla pubblica e privata incolumità

Tra le misure messe in atto per supportare i territori alluvionati dell’Emilia-Romagna rientra l’immediata entrata in vigore dell’articolo 140 del nuovo Codice degli appalti al fine di semplificare le procedure per appalti fino a 500 mila euro.

>> Vorresti ricevere news come questa? Clicca qui, è gratis

Vediamo nel dettaglio cosa prevede l’articolo 140 del Codice dei Contratti recante “Procedure in caso di somma urgenza e di protezione civile”.

Non perderti: Codice appalti: il percorso di attuazione del d.lgs. 36/2023 e le disposizioni transitorie

Immediata esecuzione di lavori entro i 500 mila euro

Il nuovo Codice dei Contratti prevede che in circostanze di somma urgenza che non consentono alcun indugio, al verificarsi di eventi di danno o di pericolo imprevisti o imprevedibili idonei a determinare un concreto pregiudizio alla pubblica e privata incolumità, ovvero nella ragionevole previsione dell’imminente verificarsi degli stessi, chi fra il RUP o altro tecnico dell’amministrazione competente si reca prima sul luogo può disporre la immediata esecuzione dei lavori entro il limite di 500 mila euro o di quanto indispensabile per rimuovere lo stato di pregiudizio alla pubblica e privata incolumità.

Tuttavia è previsto che in via eccezionale, nella misura strettamente necessaria, l’affidamento diretto può essere autorizzato anche al di sopra dei limiti, per un arco temporale limitato, comunque non superiore a trenta giorni e solo per singole specifiche fattispecie indilazionabili e nei limiti massimi di importo stabiliti nei provvedimenti di cui al comma 2, dell’articolo 24 del codice di cui al decreto legislativo n. 1 del 2018.

Ma l’affidamento diretto non è comunque ammesso per appalti di lavori di importo pari o superiore alla soglia europea e per appalti di servizi e forniture di importo pari o superiore al triplo della soglia europea.

Leggi anche: Come cambia la figura del RUP con il nuovo Codice Appalti

Il ruolo del RUP o del tecnico dell’amministrazione interessata

A tal proposito l’articolo 140 prevede che l’esecuzione dei lavori e l’acquisizione dei servizi e delle forniture di somma urgenza può essere affidata in forma diretta e in deroga alle procedure di cui agli articoli 37 e 41 del Codice a uno o più operatori economici individuati dal RUP o da altro tecnico dell’amministrazione competente.

Spetta al RUP o altro tecnico dell’amministrazione competente, la compilazione di una perizia giustificativa delle prestazioni richieste entro dieci giorni dall’ordine di esecuzione e la trasmette, unitamente al verbale di somma urgenza, alla stazione appaltante che provvede alla copertura della spesa e alla approvazione della prestazione affidata.

Leggi anche Codice appalti: il percorso di attuazione del d.lgs. 36/2023 e le disposizioni transitorie

Consigliamo

Questo primo commento operativo sul nuovo Codice Appalti, a cura del nostro esperto Arch. Marco Agliata:

Il Nuovo Codice degli Appalti 2023 commento operativo

Quest’opera costituisce uno strumento operativo per la conoscenza e l’utilizzo delle modifiche normative introdotte dal Nuovo Codice degli Appalti (decreto legislativo n. 36/2023) nei vari ambiti delle procedure relative ai contratti pubblici di lavori, servizi e forniture.Anche per questo quaderno l’organizzazione del testo ha mantenuto l’impostazione di riconoscibilità delle informazioni presentate in modo da facilitare la consultazione dei vari argomenti trattati utilizzando schemi e tabelle che restituiscono con immediatezza gli aspetti di sintesi dei vari argomenti.Le parti di testo con i riferimenti normativi (riportate integralmente) sono limitate soltanto agli elementi di maggior rilevanza per consentire l’immediata verifica del dettato normativo letterale degli aspetti più importanti.Sono affrontati tutti i temi e gli aspetti teorico.pratici per il direttore dei lavori, nello specifico:◾ Il responsabile unico del procedimento◾ La programmazione e la progettazione di lavori e degli acquisti di beni e servizi◾ Validazione, verifica e iter autorizzativo del progetto◾ Stazioni appaltanti ed operatori economici◾ Contratti di importo inferiore alle soglie di rilevanza europea◾ Scelta del contraente◾ Esecuzione delle opere◾ Contenzioso e strumentiMarco AgliataArchitetto, libero professionista, impegnato nel settore della programmazione, esecuzione e monitoraggio di opere pubbliche e private, esperto di problematiche ambientali, energetiche e della sicurezza.Svolge attività di consulenza per Enti pubblici e privati sulla programmazione e utilizzo delle risorse nazionali e comunitarie, progettazione, direzione lavori, attuazione, gestione e manutenzione degli interventi con particolare riguardo al recupero edilizio, difesa del suolo, valorizzazione territoriale e sostenibilità ambientale.È autore di numerosi volumi in materia di opere pubbliche e problematiche ambientali.

Marco Agliata | 2023 Maggioli Editore

29.00 €  27.55 €

E il corso online in diretta Il nuovo codice dei contratti per operatori economici, consulenti PA/PNRR e imprese, di cui parliamo anche in questo articolo, a cura di Arch. Agliata e di Avv. Roberto Bonatti.

Ti potrebbero interessare anche:

– Il nuovo Codice dei Contratti Pubblici e la disciplina vigente nel periodo transitorio di Samuel Bardelloni e Dario Capotorto, avvocati
– Gli Appalti Pubblici dopo il nuovo Codice. Primo commento al D.Lgs. 31 marzo 2023, n.36 di Alessandro Massari, avvocato

Immagine: iStock.com/RainStar

Redazione Tecnica

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento