Klimahouse 2022, il bilancio della 17esima edizione e i vincitori del Klimahouse Prize

Bilancio più che positivo per la 17esima edizione della manifestazione, che si è chiusa a Bolzano il 21 maggio scorso. Vediamo i vincitori del premio Klimahouse Prize e le date delle prossime edizioni

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Si è conclusa sabato 21 maggio 2022 la 17esima edizione di Klimahouse, manifestazione internazionale sul risanamento e l’efficienza energetica in edilizia tornata in presenza dopo due anni di stop per connettere operatori del settore, startup e utenti finali, e mettere in mostra il meglio delle soluzioni per il futuro green delle abitazioni e della mobilità.

400 espositori, oltre 24 mila visitatori, 150 eventi e più di 100 partecipanti al Klimamobility Congress: questi i numeri di Klimahouse 2022 che, oltre a rappresentare una vetrina d’eccellenza per i prodotti più innovativi nell’edilizia e nella mobilità sostenibile, conferma il suo ruolo di riferimento per l’orientamento del mercato nella transizione ecologica.

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Come avevamo anticipato, la manifestazione è stata animata da quattro giorni di eventi tematici dedicati alla sostenibilità (in edilizia e non solo), con un unico grande messaggio: “Costruire bene. Vivere bene”.

Protagonista della manifestazione l’innovazione in ogni sua declinazione, testimoniata dalle proposte di tutte le aziende espositrici, che hanno presentato prodotti e soluzioni concrete per una nuova forma di edilizia virtuosa: dai materiali all’impiantistica, dalle tecniche costruttive di ultima generazione e a impatto ridotto fino ai dispositivi hi-tech.

Klimahouse Prize 2022, vincitori

Anche quest’anno il Klimahouse Prize, tra le iniziative più importanti della manifestazione, ha premiato le aziende che che si sono maggiormente distinte per innovazione, economia circolare e capacità di evoluzione del mercato.

I  vincitori delle quattro categorie, che hanno avuto la possibilità di presentare al pubblico i propri progetti nei primi due giorni di fiera, sono stati annunciati venerdì 20 maggio durante la cerimonia ufficiale di premiazione (trasmessa anche in diretta streaming). Vediamoli.

Categoria Innovation

Per la categoria Innovation, rivolta ai prodotti/servizi che hanno saputo apportare una significativa innovazione tecnologica nel proprio settore di riferimento, spostando in avanti l’orizzonte delle prestazioni e della qualità tecnico-economica ottenibili, il vincitore è:

  • Schöck Bauteile GmbH con Schöck Tronsole®

Motivazione della giuria: sistema per l’isolamento al rumore da calpestio, con cuscinetti e profili elastomerici inseriti nei raccordi dei giroscale. Il prodotto rappresenta una soluzione completa per l’isolamento acustico di scale monolitiche prefabbricate. Oggi più che mai il fattore acustico si affianca ai requisiti termici ed energetici per garantire il comfort interno.

Categoria Circle

Per la categoria Circle, rivolta a prodotti/servizi che si distinguono per una forte vocazione nei confronti dell’economia circolare, della salvaguardia dell’ambiente e della salute delle persone, attraverso l’utilizzo di materiali rinnovabili, biologici, riciclabili o riciclati, il vincitore è:

  • BIOmatCanapa by Pedone Working con CANAPAFOR green

Motivazione della giuria: ideale per ridurre l’energia incorporata delle costruzioni, questo mattone naturale, composto da legno di canapa e legante aereo, presenta elevate prestazioni termoacustiche ed una notevole leggerezza, grazie alla sapiente disposizione della foratura.

Categoria Market Performance

Per la categoria Market Performance, rivolta a prodotti che hanno dimostrato la capacità di incontrare e soddisfare le esigenze di ampie fasce di utenti, ottenendo una larga diffusione sul mercato ed assumendo il ruolo di punti di riferimento per il settore, con particolare riguardo agli aspetti di sostenibilità ed efficienza energetica, il vincitore è:

  • Clivet Spa con SPHERA EVO 2.0 EASYHYBRID

Motivazione della giuria: il Sistema Ibrido SPHERA EVO 2.0 EASYHybrid è una soluzione integrata con spazi di ingombro contenuti, data dalla combinazione di pompa di calore e caldaia a condensazione e dotata di un algoritmo di ottimizzazione che  permette di soddisfare la richiesta termica con la minor spesa economica e la massima efficienza energetica.

Categoria Startup

Infine, per la categoria Startup, dedicata alle realtà imprenditoriali/aziendali emergenti, capaci di offrire servizi/prodotti a forte contenuto innovativo, il vincitore è:

  • Isinova con BRIX

Motivazione della giuria: il sistema permette di costruire con un unico elemento strutture verticali (pareti) e strutture orizzontali (solai o coperture). Per la realizzazione di pareti, le travi disposte verticalmente, ad interasse costante, vengono incastrate con elementi identici, ma disposti orizzontalmente (correnti). All’esterno sono previsti pannelli di rinforzo fissati alle travi BRIX per irrigidire la struttura. Le travi e i pannelli di rinforzo sono in legno microlamellare LVL di abete. La versatilità di BRIX rende possibile realizzare abitazioni, ampliamenti di strutture già esistenti, moduli da interno e da esterno e persino arredi strutturali.

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Migliore Startup del settore Mobility

Un’ulteriore iniziativa nata quest’anno è il premio per la migliore Startup del settore Mobility. Vincitrice, proclamata durante il Klimamobility Congress, la startup torinese 2electron che sviluppa una soluzione software per riportare le emozioni di guida sugli EV, sia sulle due che sulle quattro ruote.

Klimahouse Tours e Klimahouse Congress 2022

Grande successo anche per i Klimahouse Tours, le visite guidate agli edifici sostenibili dell’Alto Adige più virtuosi(>> qui i tour che sono stati organizzati), e per il Klimahouse Congress, appuntamento dedicato al New European Bauhaus organizzato con l’Agenzia CasaClima. Tra gli ospiti d’onore del Congresso, il climatologo e divulgatore scientifico Luca Mercalli e l’architetto Chris Precht, celebre sulla scena internazionale per il particolare impegno nelle costruzioni in legno.

Klimahouse Wood Summit 2022

Proprio al legno, risorsa da sempre considerata materiale d’elezione nel mondo delle costruzioni, è stata dedicata la novità di questa edizione: il Klimahouse Wood Summit. L’evento ha visto anche l’annuncio dell’istituzione del Wood Architecture Prize by Klimahouse: il primo premio annuale sull’architettura in legno in Italia nato dalla collaborazione tra Fiera Bolzano, Politecnico di Torino e Iuav di Venezia, che verrà consegnato per la prima volta in occasione di Klimahouse 2023.

Appuntamenti futuri

Da classica fiera a piattaforma ibrida attiva 365 giorni l’anno: i principali momenti di questa edizione saranno disponibili “a puntate” on demand sul sito da inizio giugno fino all’autunno.

Klimahouse 2023 si terrà poi dall’8 all’11 marzo, per garantire una maggiore sicurezza di pianificazione nel contesto dell’evoluzione ancora imprevedibile della pandemia.

Con Klimahouse 2024, che si svolgerà dal 24 al 27 gennaio, si tornerà al tradizionale appuntamento invernale a Fiera Bolzano.

Per saperne di più
fierabolzano.it/it/klimahouse

Consigliamo

PASSIVHAUS

Il comparto dell’edilizia in Italia sta vivendo trasformazioni e crisi epocali. Sempre più spesso si sente parlare di “crollo del mercato immobiliare” ma esiste un ambito in cui lo sviluppo continua ad essere vigoroso ed è quello degli edifici passivi o meglio PASSIVHAUS. In questo settore costruttori, imprese, artigiani, professionisti, produttori di componenti, amministrazioni e committenti in genere stanno facendo registrare un interesse in costante crescita. In queste 300 pagine presentiamo sotto una nuova luce lo standard PASSIVHAUS, uno standard costruttivo che ha già superato i 25 anni di vita, dimostrando piena solidità e versatilità a fronte di esperienze concrete su edifici costruiti e monitorati in tutto il mondo. Per il settore edilizio e per l’Italia rappresenta la prima pubblicazione completa sul mondo PASSIVHAUS tra approfondimenti tecnici, casi studio concreti e best practices rivolta a tutti coloro che hanno a cuore una progettazione di qualità e la realizzazione di edifici con elevati livelli di comfort abitativo. Una guida puntuale per committenti interessati ad approfondire conoscenze ed acquisire competenze tecniche per il raggiungimento di un unico obiettivo: edifici confortevoli, semplici ed economicamente convenienti. Il volume, impreziosito dalla Prefazione a cura dell’ideatore di PASSIVHAUS, il Prof. Dr. Wolfgang Feist, vuole essere una “bussola” per tutti coloro che desiderano conoscere meglio questo innovativo approccio progettuale e diventare attori protagonisti di una grande rivoluzione silenziosa per l’edilizia sostenibile.PASSIVHAUS, il futuro è ora.Francesco Nesi  Fisico edile, PhD in Fisica presso l’Università di Regensburg e Post-Doc in Fisica Edile all’Università di Innsbruck. Direttore dell’Istituto nazionale ZEPHIR Passivhaus Italia, ha al suo attivo centinaia di seminari, corsi, workshop e convegni sul tema del risparmio energetico presso Ordini e Collegi professionali, associazioni di categoria, amministrazioni pubbliche. Dal 2007 promuove lo standard PASSIVHAUS in Italia e nel mondo, aprendo nuovi mercati, sviluppando tools per l’ottimizzazione economica degli interventi e per la validazione dei dati climatici, sviluppando sistemi e tecnologie per il risparmio energetico ed analisi di salubrità ambientale in collaborazione con numerose Università italiane e straniere. Autore di decine di pubblicazioni su riviste scientifiche e specializzate, collabora attivamente con diverse realtà territoriali ed internazionali per l’integrazione dello standard PASSIVHAUS in protocolli di certificazione ambientale.

Francesco Nesi | 2017 Maggioli Editore

35.00 €  33.25 €

Progettazione tecnologica dell’architettura

La pubblicazione fornisce un compendio sistematizzato di conoscenze sui problemi posti dalla progettazione tecnologica e dalla costruzione di un organismo architettonico. Gli strumenti di metodo e di informazione tecnica illustrati sono finalizzati alla migliore comprensione delle relazioni operative esistenti fra la progettazione di un edificio e il successivo momento esecutivo, fino alle fasi di uso, dismissione e riuso. Il testo è articolato in tre parti.Progetto. Nella prima parte viene affrontato il tema della progettazione tecnologica dei sistemi edilizi e delle tecniche costruttive, dei componenti innovativi e dei prodotti industriali per la costruzione. Le tecnologie del calcestruzzo, dell’acciaio, del vetro, del legno e le tecnologie a secco sono analizzate nei loro aspetti morfologici, prestazionali, di integrazione, e nelle mutue implicazioni progettuali e costruttive. L’evoluzione di materiali, tecniche e sistemi di produzione viene descritta in relazione alle più recenti sperimentazioni, spinte anche nel nostro Paese grazie a una maggiore consapevolezza ambientale e rese possibili dalle innovazioni progettuali e produttive oggi in campo.Processo. Nella seconda parte sono sintetizzate, in un quadro sinottico e in uno scenario evolutivo e circolare, le informazioni necessarie ad acquisire la consapevolezza del progetto di architettura come processo progettuale, caratterizzato da sequenze, ruoli degli operatori, metodologie e nuove strumentazioni operative e di ICT. La modellizzazione del processo edilizio si estende dalla programmazione, alla progettazione, alla costruzione e alla gestione, fino alla fase di dismissione, riciclo e riuso, attraverso la quale la circolarità del processo genera un nuovo episodio attuativo. Il testo è aggiornato nei riferimenti normativi fino ai più recenti recepimenti regolamentari in materia di contratti pubblici di opere, forniture e servizi di architettura e ingegneria.Prodotto. Nella terza parte il progetto viene considerato come prodotto del processo progettuale, illustrandone la articolazione in prodotti intermedi, via via più compiuti e dettagliati, fino a giungere al progetto esecutivo integrato, strumento di guida e di controllo della qualità architettonica, per garantire la costruzione dell’opera in conformità con gli intendimenti del committente e nel rispetto della sostenibilità economica, sociale ed ambientale. La rappresentazione grafica del progetto dà conto degli apparati codificati della comunicazione e dell’informazione tecnica, linguaggio comune fra tutti gli operatori coinvolti, con accenni alle nuove metodiche della modellazione digitale e ai digital twins per l’architettura. Il corposo apparato iconografico a corredo del testo (figure e schemi funzionali, disegni e dettagli costruttivi) è sistematizzato per argomenti e integrato con un gran numero di immagini di cantiere, che più compiutamente descrivono le fasi delle lavorazioni maggiormente incidenti sulla qualità costruttiva dell’organismo edilizio. Ciò con l’intento di portare nella documentazione tecnica a supporto del progettista la concretezza dell’atto costruttivo, in tutte le sue forme: reali e perciò imperfette.  Nel supporto informatico, disponibile in cloud, sono contenuti 180 disegni e particolari costruttivi di architetture, in gran parte realizzate, organizzati secondo la codificazione del sistema tecnologico, avendo un diretto riferimento esemplificativo alla trattazione dei paragrafi della parte prima del testo.   Eugenio ArbizzaniArchitetto. Professore di Tecnologia dell’architettura presso il Dipartimento DiAP della Sapienza Università di Roma. Membro del Dottorato di Ricerca in: “Pianificazione, Design, Tecnologia dell’architettura”, – Membro del Consiglio Didattico Scientifico nei Master: “BIM Building Information Modeling” (Sapienza), “Corruzione e sistema istituzionale” (Sapienza-ANAC) e “Tall building design” (IUAV). Membro del Consiglio Direttivo di SITdA, Società Italiana della Tecnologia dell’architettura. Sviluppa ricerche e progetti sulle tematiche più strettamente legate alla progettazione integrata e agli strumenti gestionali dei processi attuativi per la realizzazione di organismi edilizi complessi e la rigenerazione del patrimonio immobiliare esistente. Tra i suoi progetti più significativi sono i nuovi ospedali di Olbia, Ferrara, Todi e Ragusa; la Terza Torre della Regione Emilia Romagna; residenze per anziani in Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna e Lazio; edifici residenziali e terziari per l’università. È responsabile scientifico del sistema abitativo ECO.H., con il quale sta sviluppando progetti di edilizia sociale orientati alla sostenibilità ambientale e all’efficienza energetica.

Eugenio Arbizzani | 2021 Maggioli Editore

58.00 €  55.10 €

Immagine: foto Fiera Messe

Redazione Tecnica

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