Prevenzione incendi, per i materiali innovativi basta la valutazione dei rischi

Il Dipartimento dei Vigili del Fuoco ha emanato il 19 novembre scorso la lettera circolare VVF 14229/2012 relativa all’impiego di prodotti e sistemi per la protezione antincendio delle costruzioni (scarica la lettera circolare VVF 14229 del 19 novembre 2012) . Il comando dei VVF ha diffuso il documento per rispondere a numerose richieste da parte di ingegneri, architetti, geometri e periti industriali circa la possibilità di impiegare prodotti da costruzione di tipo innovativo per le attività soggette al controllo di prevenzione incendi.

Tali prodotti, infatti, potrebbero essere sprovvisti della apposita specificazione tecnica armonizzata che ne consente la valutazione ai fini dell’utilizzo.

Nella circolare si legge che, in mancanza delle specificazioni di legge, i materiali da costruzione innovativi possono essere impiegati nei progetti che riguardano attività sottoposte a controllo di prevenzione incendi “previa adeguata valutazione dei rischi connessa all’impiego dei medesimi da parte del professionista”.

Occorre però che l’impiego di tali materiali sia accompagnato da adeguate certificazioni di prova rilasciate da organismi autorizzati.

“In definitiva”, conclude i VVF, “anche al fine di rendere più agevole il compito del professionista incaricato della valutazione, il fabbricante metterà a disposizione per le forniture dei materiali da costruzione innovativi una documentazione tecnica, corredata dalle certificazioni di prova, attestante le caratteristiche dello stesso nonché le relative procedure di valutazione prestazionale con particolare riferimento al comportamento al fuoco”.

Redazione Tecnica

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