Il progetto per semplificare la normativa e la progettazione per la prevenzione incendi si avvia al completamento con la prossima emanazione del nuovo Testo Unico di Prevenzione Incendi, il cui impianto è stato presentato a Roma in via ufficiale lo scorso aprile.
Dopo l’uscita del decreto del Presidente della Repubblica n. 151 del 1° agosto 2011, che ha cambiato per i tecnici la prospettiva da cui approcciare il tema della prevenzione incendi, come ci aveva detto tempo addietro su queste pagine Maurizio Vandi del Comitato Centrale Tecnico Scientifico per la prevenzione incendi del Ministero degli interni, arriva il momento di fornire anche metodologie di progettazione che ripuliscano la materia, facendo chiarezza sulla progressiva stratificazione di norme sulla prevenzione antincendio.
Il primo obiettivo del nuovo Testo Unico di Prevenzione Incendi sarà quello di snellire il corpus normativo e inquadrare in un unico
testo organico e sistematico le disposizioni di prevenzione incendi applicabili a tutte le attività soggette ai controlli dei Vigili del fuoco, fornendo strumenti di progettazione semplici, versatili ed accettati a livello internazionale, in grado di individuare le soluzioni tecniche necessarie.
Come abbiamo avuto modo di scrivere, questo significa anche l’abbandono dello strumento della deroga, che ha creato una miriade di soluzioni tecniche alternative alle prescrizioni del dettato normativo. Istituto della proroga che, ricordiamo, è stato oggetto anche di un’analisi da parte dell’ing. Leonardo Corbo autore della recentissima Guida essenziale alla prevenzione incendi.
Intanto, per fornire ai nostri lettori una prima chiave interpretativa, la Redazione di Ediltecnico.it ha predisposto un Dossier sul nuovo Testo Unico Prevenzione Incendi, nel quale, oltre ai testi ufficiali e le bozze della norma, si potranno trovare approfondimenti, sintesi e presentazioni che accompagnano la genesi di questo fondamentale tassello della riforma dell’antincendio in Italia.
Il Dossier sulla nuova prevenzione incendi sarà aggiornato periodicamente per offrire ai lettori e ai professionisti tecnici interessati un punto di osservazione privilegiato sull’iter di implementazione del testo.
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