L’Associazione delle Imprese Ferroviarie, Stradali e Marittime (A.I.FERR.), con sede a Genova, continua a potenziare il proprio organigramma con l’istituzione di un Comitato Tecnico Scientifico (CTS).
Questa iniziativa mira a consolidare il dialogo tra le imprese del settore e le principali stazioni appaltanti, con particolare attenzione al comparto ferroviario.
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Indice
Una squadra di esperti per affrontare le sfide del settore
Il nuovo CTS di A.I.FERR. si avvale del contributo di esperti di alto profilo:
- Prof. Alberto Maria Benedetti: ordinario di diritto privato all’Università di Genova, Commissario Straordinario aggiunto all’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale e già membro del Consiglio Superiore della Magistratura;
- Avv. Mattia Crucioli: titolare di uno studio legale di rilievo a Genova ed ex Senatore della Repubblica;
- Avv. Pietro Mandelli: esperto di appalti pubblici e responsabile di studi legali in Milano e Genova.
Grazie alla loro competenza, il CTS supporterà A.I.FERR. nell’elaborazione di proposte tecniche e normative, rafforzando il confronto con i principali stakeholder del settore.
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Le priorità di A.I.FERR. per il futuro
L’istituzione del CTS si inserisce in una più ampia strategia di A.I.FERR., volta a migliorare le condizioni operative delle imprese associate. Tra le principali criticità su cui l’Associazione intende intervenire figurano:
- condizioni Generali di Contratto per i Lavori RFI: A.I.FERR. ha presentato osservazioni alla nuova versione in fase di redazione, chiedendo un coinvolgimento attivo nel processo di definizione;
- sistemi di Qualificazione delle Imprese: l’Associazione mira a garantire un sistema equo che non penalizzi le PMI e rispetti il principio della libera concorrenza;
- tempistiche delle Procedure Amministrative: ritardi nell’ammissione e nell’estensione delle categorie RFI possono danneggiare le imprese; A.I.FERR. sollecita procedure più rapide e trasparenti;
- rating CSR e sostenibilità: con l’introduzione di nuovi criteri di valutazione da parte del Gruppo FS, l’Associazione chiede un’interlocuzione preventiva per consentire alle imprese di adeguarsi senza penalizzazioni;
- criteri Premiali nelle Gare RFI: A.I.FERR. propone la pubblicazione di un documento programmatico annuale che anticipi le certificazioni ISO e le attestazioni tecniche richieste;
- ruolo di Intermediazione: A.I.FERR. si propone come interlocutore privilegiato per le imprese, facilitando il confronto con RFI e riducendo il contenzioso.
Un passo avanti per il settore
Grazie alla nascita del CTS, A.I.FERR. rafforza la propria capacità di incidere sulle dinamiche del settore ferroviario, stradale e marittimo, promuovendo un dialogo costruttivo tra le imprese e le istituzioni.
L’obiettivo è garantire maggiore trasparenza, equità e competitività nelle procedure di gara e di qualificazione, a beneficio dell’intero comparto infrastrutturale italiano.
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