Ecolamp

Ecolamp, Consorzio senza fini di lucro, nasce nell’ottobre del 2004 su iniziativa delle principali aziende nazionali e internazionali del settore illuminotecnico, attive in Italia, per gestire la raccolta e il trattamento dei rifiuti derivanti da sorgenti luminose e apparecchi di illuminazione a fine vita e opera nel pieno rispetto del Decreto Legislativo 49 del 2014, “Attuazione della direttiva 2012/19/UE sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE)”.

Il Consorzio ha sviluppato in tutto il Paese un servizio per il completo presidio di tutte le fasi connesse al ritiro, trasporto, recupero e smaltimento delle apparecchiature di illuminazione a fine vita, in conformità alla Normativa vigente, in una logica di ottimizzazione dei costi e di tutela dell’ambiente.

Ecolamp è inoltre, dotato di un Sistema di Gestione Integrata Qualità e Ambiente conforme alle norme UNI EN ISO 9001 e UNI EN ISO 14001 e di un Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo conforme al D. Lgs 231/01, con dedicato Organismo di Vigilanza.

Tra i propri soci fondatori Ecolamp annovera Osram, Philips, General Electric, Havells Sylvania e La Filometallica, a cui si sono aggiunte numerose altre imprese fra le più rappresentative del settore. Al Consorzio aderiscono oggi oltre 140 produttori di apparecchiature di illuminazione, pari ad una quota del mercato delle sorgenti luminose di circa il 60%, che ne fa il consorzio leader del raggruppamento R5 (sorgenti luminose) dei RAEE (Rifiuti di apparecchiature Elettriche ed Elettroniche).

Tutte le aziende consorziate a Ecolamp sono accomunate dalla ferma volontà di salvaguardare l’ambiente e di ricercare soluzioni tecnologicamente innovative, economicamente sostenibili e operativamente efficaci per l’impostazione e la gestione di un corretto sistema di raccolta e smaltimento dei rifiuti di apparecchiature di illuminazione.

Dall’inizio dell’operatività del Sistema RAEE, il 1° gennaio 2008, Ecolamp gestisce i rifiuti derivanti da lampade di nuova generazione e da ogni tipologia di apparecchi di illuminazione, destinandoli ad impianti specializzati di elevato standard qualitativo. Dal trattamento delle lampade a basso consumo viene recuperato oltre il 95% dei materiali tra vetro, plastica, metalli e altri materiali riutilizzabili, evitando al contempo di disperdere nell’ambiente il mercurio presente in alcune di esse.

Accanto alla raccolta cosiddetta obbligatoria, presso le Isole Ecologiche Comunali, Ecolamp, sin dal 2009, ha attivato una serie di servizi volontari dedicati ai propri aderenti e al pubblico professionale che deve conferire il rifiuto dei propri clienti.

I risultati ottenuti in questi anni premiano Ecolamp, con un trend di raccolta in crescita che non conosce battute d’arresto. Dopo aver registrato oltre 2.000 tonnellate di lampadine a fine vita gestite nel 2014, nel primo semestre del 2015 è stato ottenuto un ulteriore +7 per cento per arrivare ad aprile di quest’anno, quando il Consorzio ha raggiunto il traguardo delle prime 10.000 tonnellate di sorgenti luminose esauste raccolte e avviate a corretto trattamento.

Ecolamp è inoltre tra i soci fondatori di Eucolight, la nuova associazione Europea costituita per dare voce ai Sistemi Collettivi RAEE specializzati nel gestire la raccolta e il riciclo delle lampadine e impegnata a rendere l’economia circolare una realtà per i prodotti di questo settore. Eucolight, con sede a Bruxelles, è nata per rispondere adeguatamente alle sfide provenienti dall’Unione Europea e interagire in maniera efficace con le Istituzioni, gli altri enti e le associazioni di categoria operanti a livello comunitario.

Ecolamp, infine, da sempre accosta all’eccellenza dei servizi offerti, l’impegno nella sensibilizzazione di cittadini, operatori del settore illuminotecnico e opinione pubblica sul tema del corretto riciclo dei RAEE e dei rifiuti di illuminazione attraverso campagne informative, la presenza a manifestazioni di settore e la partnership con soggetti che garantiscano la massima risonanza dei messaggi condivisi.