Terreni agricoli, prime case, cooperative, case popolari, ecc. Sono moltissime le categorie di immobili che vengono coinvolte dall’abolizione dell’IMU 2013 reso definitiva dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto legge 102/2013.
Vediamo cosa cambia con l’abolizione dell’IMU 2013 per le varie categorie di immobili e per gli edifici destinati ai militari e alla ricerca scientifica.
Abitazione principale
Tranne i proprietari di case di lusso, palazzi e ville, è stato cancellato definitivamente l’acconto di giugno dell’IMU. Per la soppressione della seconda rata, si attende in ottobre un decreto collegato alla Legge di Stabilità che dovrà anche consentire di trovare la copertura finanziaria necessaria.
È prevista anche per il 2014 l’esenzione al pagamento dell’IMU per le abitazioni principali (prima casa).
ATTENZIONE! Per garantire la tenuta dei conti pubblici nel decreto sull’abolizione dell’IMU 2013 è stata inserita una “clausola di salvaguardia”, che entra in gioco nel caso in cui le entrate previste per la copertura non si rivelino sufficienti. Se ciò dovesse accadere, scatterebbero gli aumenti sulle accise di carburanti, alcol e tabacchi e un aumento degli acconti su IRES e IRAP.
Immobili merce
La seconda rata dell’IMU per gli immobili invenduti è confermata. Non è previsto alcun rimborso per la prima rata pagata a giugno 2013.
Nel 2014 l’esenzione sugli immobili merce viene confermata, a condizione che il fabbricato sia ancora sul mercato e non sia dato in locazione.
Terreni agricoli
Esentati dall’IMU 2013 i terreni agricoli e i fabbricati rurali strumentali all’attività agricola. Il Decreto legge 102/2013 ha esentato anche i terreni incolit e i fabbricati rurali se già schedati in catasto.
A proposito di IMU 2013 e terreni agricoli, vedi anche la nostra Speciale Infografica.
Case popolari
Se “regolarmente assegnato” gli immobili di edilizia residenziale pubblica degli ex IACP vengono equiparati alla prima casa e, dunque, risultano esenti dal pagamento dell’IMU 2013.
Cooperative
Stesso discorso fatto per le case popolari vale anche per gli alloggi delle cooperative a proprietà indivisa in cui i soci assegnatari collocano la propria abitazione principale. A partire dal 2014 lo stesso meccanismo si applicherà anche agli immobili di ERP.
Immobili impiegati per la ricerca scientifica
L’impiego di immobili per la ricerca scientifica viene inserito nell’elenco degli utilizzi meritevoli di esenzione, completando l’elenco delle attività sociali presente nel decreto legislativo 504/1992.
Alloggi del personale delle Forze Armate
Gli alloggi posseduti dal personale in servizio presso le Forze Armate e di Polizia a ordinamento militare (GdF e CC) vengono considerati abitazione principale anche senza la condizione di dimora abituale e residenza anagrafica.
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